CorSport: Gattuso sceglie ritmi serrati per gli allenamenti. Settanta minuti di corsa e fatica
L’allenatore forza i tempi. Tre turni di lavoro, distanziamento, molte ripetute per migliorare la resistenza. I calciatori lo seguono con serietà nel programma

“Il Napoli corre e fatica”, scrive il Corriere dello Sport. Nonostante gli allenamenti siano individuali e facoltativi, Gattuso è partito subito a forte ritmo.
“Rino c’è e anche ieri, nel secondo giorno di questa maratona verso la normalità, gli azzurri hanno lavorato come se tra qualche settimana si tornasse a giocare: duramente, molto intensamente. Una sorta di richiamo della preparazione? Beh, dopo due mesi di semi-nulla può essere anche raccontata in questo modo”.
Una vera e propria full immersion, per farsi trovare pronti all’eventuale ripresa del campionato. Tutti presenti, compresi i calciatori che vengono dagli infortuni. L’unico assente è stato Di Lorenzo neo papà.
“E allora, senza sosta. Con fatica, certo, ma senza rallentare neanche un attimo. È così che Gattuso sta gestendo il programma di allenamenti individuali del Napoli. Ed è con grande serietà che la squadra sta seguendo alla lettera i dettami di Rino e degli uomini del suo staff, presenti seppure a distanza sui campi del centro sportivo di Castel Volturno”.
La formula prevede tre turni di lavoro dalle 9 in poi, con un intervallo di due ore rispetto al turno successivo. Su ogni campo tre o quattro giocatori “suddivisi in quattro maxi quadrati dotati di attrezzature e scorte d’acqua personalizzate”. 60-70 minuti con una tabella aerobica, atletica e tecnica.
“Con tanto di mini circuiti con il pallone e soprattutto ripetute sui mille metri. Ovvero un chilometro di corsa per migliorare la resistenza. Non si scherza mica. E il calcio è ovviamente un ostacolo ulteriore”.