Gazzetta: la Figc vuole fermare tutto, la Lega nicchia, Associalciatori pronta allo sciopero
La rosea ricostruisce l'accaduto delle ultime ore. Mentre si gioca Parma-Spal con più di un'ora di ritardo, martedì ci sarà un consiglio federale della Federcalcio per dare una risposta univoca all'emergenza

Il ritorno sui campi non è certo sereno, nemmeno in questa domenica. Il ministro dello Sport Spadafora ha provato di nuovo a fare pressione su Lega e Figc per fermare il campionato. Dopo il nuovo decreto del Governo di questa notte, con la chiusura della Lombardia e di 14 province gli sembrava il passo più semplice da fare.
A favore dello stop l’Assocalciatori presieduta da Tommasi, che ieri ha già espresso il suo parere su Twitter e stamattina, scrive l’edizione online della Gazzetta dello Sport, ha avviato contatti con le istituzioni.
Da quanto scrive la rosea, anche la Figc è disponibile a fermare tutto. Non la Lega, o almeno non apertamente. Scrive la Gazzetta:
“Chi al momento nicchia è la Lega, che pretende chiarezza dal governo: devono essere le istituzioni a dichiarare se si deve giocare o meno, senza lasciare margini a valutazioni più o meno personali”.
Intanto, dopo un ritardo di più di un’ora, si sta giocando Parma-Spal (a porte chiuse). A seguire ci saranno gli altri cinque recuperi in programma, tra oggi e domani. Ma i calciatori sono sempre più sul piede di guerra.
“la posizione dei calciatori si inasprisce sempre di più: Tommasi pronto a proclamare lo sciopero. La Figc ha convocato un consiglio federale straordinario per martedì per dare una risposta univoca all’emergenza”.