Verso la fumata bianca. Il resto della 25sima giornata recuperato il 18 marzo. Inter-Sampdoria non ha ancora una data. Oggi il parere dei club. Domani l’approvazione dell’Assemblea straordinaria della Lega
C’è un principio di intesa sul calendario della Serie A e sulle partite da recuperare. Ieri c’è stato un incontro a Roma tra il presidente della Figc Gravina e quello della Lega, Dal Pino. Il Corriere dello Sport scrive che si dice che quest’ultimo
“abbia accarezzato l’idea delle dimissioni, per poi accantonarla convinto di aver agito nella correttezza”.
Ieri pomeriggio, poi, la riunione straordinaria informale del Consiglio di Lega, in conference call. E l’ipotesi di calendario che oggi sarà esaminata dai club e domani approvata dall’Assemblea straordinaria già indetta.
“Ci sono volute ore di contatti, colloqui e telefonate, ma i segnali indicano che si vada verso un’ampia condivisione. Non mancano i perplessi, come il Napoli, mentre l’Inter ha insistito a lungo per recuperare per prima cosa Inter-Sampdoria e le altre gare saltate della 25° giornata. Magari farà ancora un po’ di resistenza, ma alla fine sembra che pure Marotta possa dare il via libera”.
E allora l’ipotesi. Prevede di completare l’ultimo turno di campionato tra sabato e lunedì. Prima legare che sulla carta sono a porte aperte, cioè Samp-Verona e Udinese-Fiorentina. Lunedì, invece, le altre, compresa Juventus-Inter. Questo sempre nella speranza che non vengano prolungate le restrizioni in atto o ne vengano aggiunte delle altre. Da lì in poi lo slittamento delle altre giornate, con un turno di recupero infrasettimanale fissato per il 12-13-14 maggio.
I tre recuperi della 25° giornata, Torino-Parma, Verona-Cagliari e Atalanta-Sassuolo, verrebbero invece disputate il 18 marzo alle 18.30, con Barcellona-Napoli di Champions alle 21.
Resterebbe così in sospeso solo Inter-Sampdoria, che dovrebbe essere incastrata in base al percorso europeo della squadra di Conte. Oppure, in estrema ratio, il 20 maggio, nuova data della finale di Coppa, che la Figc, scrive il quotidiano sportivo, vuole chiedere all’Uefa di far giocare all’Olimpico. Proposta che però è destinata ad essere respinta.
Se invece l’Inter dovesse arrivare in finale di Coppa, allora ci sarebbe un ulteriore slittamento al 27 maggio. Se poi i nerazzurri dovessero arrivare anche alla fine dell’Europa League, si slitterebbe al 30 o 31, giorno della finale di Champions, dove potrebbe esserci la Juve.
L’Inter è stata un nodo importante nelle discussioni di ieri. In un primo momento si è pensato di anticipare Samp-Verona a venerdì e giocare lunedì Inter-Sampdoria. Sarebbe rimasta in sospeso Juve-Inter, di difficile collocazione. Così, nonostante “un pizzico di malumore” da parte dell’Inter, la posizione del club è diventata meno rigida, anche perché, scrive il CorSport, nel frattempo arrivavano i pareri positivi degli altri club.
Tutto lascia presupporre che ci sarà la fumata bianca.
Per quanto riguarda Juve-Milan di domani, tutto lascia ipotizzare che si giochi a porte semi-aperte, ovvero con la sola limitazione all’ingresso allo stadio per i residenti in Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna.
“La speranza della Lega, evidentemente, è che quella limitazione, per lunedì prossimo, e quindi per Juve-Inter, venga meno”.