Repubblica: Gattuso sotto esame. D’ora in poi chi non dà garanzie sarà bocciato
Il rientro degli infortunati si è rivelato un boomerang, ha fatto cadere la squadra in un vortice di presunzione e superficialità pagato a caro prezzo- Gattuso ha riflettuto sulle sue scelte

Il rientro degli infortunati ha penalizzato la squadra, scrive Repubblica. I calciatori hanno pensato che fosse garanzia di vittoria e si sono lasciati andare a superficialità e presunzione che hanno pagato a caro prezzo.
“L’idea degli azzurri era di calare il poker e rilanciarsi in classifica, anche grazie al sospirato recupero di quasi tutti gli infortunati. La fine dell’emergenza in infermeria si è invece trasformata in maniera paradossale in un boomerang, facendo ricadere la squadra in un vortice di presunzione e superficialità, che è stato pagato a caro prezzo. Come se il ritorno al gran completo fosse – di per sé – una garanzia di vittoria”.
Ma anche Gattuso ha le sue colpe, scrive il quotidiano.
“Ma ci ha messo del suo pure Gattuso, reo di aver rivoluzionato quasi in toto la difesa e e di aver mandato in campo quattro giocatori che non affrontavano da tempo una gara intera: Maksimovic, Koulibaly, Lobotka e Politano. Nessuno di loro aveva i 90’ nelle gambe e il crollo alla distanza della squadra è dipeso molto dalla flessione di troppi singoli”.
L’allenatore sa di essere sotto esame insieme a tutta la squadra e ha riflettuto sulle sue scelte.
“Su questo e altro ha riflettuto Gattuso alla ripresa della preparazione, sapendo di essere di nuovo sotto esame come tutto il Napoli. D’ora in poi giocherà solo chi darà assolute garanzie e non si possono escludere bocciature eccellenti”.