L’allenatore della Lazio a Sky: “Mancano 17 partite alla fine, sono tantissime. Ci sono tanti punti ancora. Vivo alla giornata, come ho fatto per quattro anni meravigliosi grazie ai ragazzi e al pubblico che ci ha aiutati tanto”.
La Lazio vince contro la Spal 5-1. Ai microfoni di Sky parla l’allenatore biancoceleste, Simone Inzaghi.
Una partita in cui hanno segnato tutti gli attaccanti.
“E’ normale che devo chiedere gli straordinari. Caicedo ieri aveva qualche problema, è stato disponibile come sempre, ha stretto i denti. In un’altra situazione non l’avrei rischiato. Ci ha dato una grandissima mano. Sono stati bravi i ragazzi a far diventare semplice una partita che non lo era”.
Dove può portare quello che state costruendo quest’anno a livello di fiducia?
“Dobbiamo lavorare su noi stessi, è normale che c’è un bell’entusiasmo. Lo stadio era bellissimo, è stato piacere vedere atmosfera, dobbiamo migliorarci sempre. Sappiamo che le partite sono tutte molto difficili, con questo spirito e voglia possiamo toglierci ancora soddisfazioni”.
L’acquisto di Giroud ti avrebbe messo in imbarazzo?
“Purtroppo con tutte queste partite e un recupero non avrebbe tolto spazio ai tre attaccanti, abbiamo inserito un ragazzo giovane, molto rispettoso, che si allena nel migliore dei modi e che sono contento abbia fatto gol, che sta cercando di capire il calcio italiano e lo sta facendo velocemente. Se veniva qualcuno ad aiutarci avremmo avuto più soluzioni. Non avrebbe tolto quello che stanno meritando gli attaccanti”.
Firmeresti per il secondo posto?
“Dobbiamo firmare di fare partite come oggi. Adesso ne mancano 17 alla fine, sono tantissime, ci sono tanti punti ancora. Vivo alla giornata, come ho fatto per quattro anni meravigliosi grazie ai ragazzi e al pubblico che ci ha aiutati tanto”.