Inter-Cagliari finisce 1-1. Finale nervosissimo con l’espulsione di Lautaro Martinez. Terzo 1-1 consecutivo. La Juve è a più tre con una partita in meno (stasera a Napoli)
È la pareggite la nuova malattia dell’Inter di Antonio Conte. Finisce 1-1 col Cagliari ed è il terzo pareggio consecutivo, dopo Atalanta e Lecce. Sempre per 1-1. E sempre con pareggio subito in rimonta. In precedenza, l’Inter ha battuto Napoli e Genoa, prima ancora altri due pareggi con Fiorentina e Roma. Quindi nelle ultime sette partite, i nerazzurri hanno pareggiato cinque volte. L’ultima vittoria in campionato è stata a Napoli, da allora tre pareggi di fila.
Decisivo oggi, ancora una volta, nel Cagliari Radja Nainggolan che a tredici minuti dal termine ha segnato il gol del pareggio, complice la deviazione di Bastoni. L’Inter era andata in vantaggio nel primo tempo con Lautaro Martinez. Lukaku sfiora il gol al termine di una formidabile azione personale. Nel finale, invece, Lautaro – nervosissimo – è stato espulso per una doppia ammonizione effettivamente non chiarissima. Finale molto acceso con l’Inter a protestare con l’arbitro Manganiello.
L’Inter si porta a tre punti dalla Juventus (48 contro 51) che stasera sarà impegnata a Napoli e ipoteticamente – noi speriamo di noi – potrebbe portarsi a più 6. Se la Lazio dovesse vincere il derby, agguanterebbe l’Inter a 48 e avrebbe ancora una partita da giocare (contro il Verona).
Ai microfoni di Dazn ovviamente Nainggolan, ex Inter, si tolto qualche sassolino dalla scarpa: «Ho molto rispetto per i tifosi dell’Inter e per i miei ex compagni. Qualcuno, però, qui mi ha trattato come se fossi un giocatorino…».