Una caravana di 11 auto dalla Campania arrivata a Taranto per creare disordini. Sequestrate mazze, grossi petardi e caschi.
In trasferta a Taranto con mazze e petardi, poi in carovana a bordo di undici macchine lanciando bottigliate di vetro alla gente che andava allo stadio. Il Questore di Taranto Giuseppe Bellassai ha individuato i 66 tifosi della Nocerina colpevoli e gli ha comminato Daspo di un anno.
Si tratta di persone residenti in Campania, che lo scorso 7 dicembre in occasione della partita Taranto – Nocerina, sono arrivati in Puglia equipaggiati di caschi, mazze di ferro, un manganello, alcolici, otto fumogeni e petardi del genere vietato, tutti poi sequestrati.
Secondo quanto ricostruito dagli agenti, al loro arrivo, a bordo di undici auto, nell’area parcheggio dello stadio Iacovone avrebbero anche lanciato bottiglie di vetro dai finestrini che solo per una casualità non hanno centrato altri gruppi di tifosi in cammino verso lo stadio.
E non tutti gli ultras campani hanno potuto assistere al match perche’ qualcuno fra loro aveva biglietti irregolari. Gli agenti hanno perquisito le loro auto e hanno trovato e sequestrato mazze in ferro, manganelli, alcolici, fumogeni e grossi petardi.
In un momento successivo, una volta giunti vicino all’impianto, gli stessi tifosi, gran parte dei quali vestiti allo stesso modo e mascherati in volto, hanno inizialmente tentato, con modi violenti, di opporre resistenza all’identificazione. Solo dopo alcuni concitati minuti e dopo aver proceduto regolarmente al riconoscimento, è stato consentito l’accesso all’impianto sportivo, tranne che a sei di loro privi del biglietto d’ingresso. Al termine dell’incontro, prima che ripartissero, gli agenti hanno perquisito, con non poche difficoltà le auto dei tifosi campani recuperando l’armamentario.
I provvedimenti sono stati notificati dal personale della Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Taranto, in collaborazione con il Commissariato di Nocera Inferiore.