Greta contro Federer: fa da testimonial a una banca che investe nel fossile

Il tennista svizzero è il volto di Credit Suisse. Intanto il 15 scenderà in campo a Melbourne con altre star del tennis per raccogliere fondi contro gli incendi in Australia

Greta contro Federer

Greta Thunberg contro Roger Federer. Il match del secolo. Suona benissimo, ed è la forzatura comunicativa che in questo momento vari movimenti ambientalisti usano sui social – con l’hashtag #rogerWakeUpNow – per spingere il campione svizzero a smarcarsi da Credit Suisse, di cui è il principale testimonial.

La seconda banca di Svizzera è accusata di gestire male le risorse, investendo enormi capitali nel settore del fossile. Proprio mentre la sua bandiera, Federer, in questi giorni è impegnato a con Rafael Nadal, Serena Williams e altre star del tennis a promuovere una campagna di raccolta fondi da impiegare nella lotta agli incendi che stanno devastando l’Australia. Il 15 gennaio scenderà in campo a Melbourne per un’esibizione contro Naomi Osaka, Caroline Wozniacki, Stefanos Tsitsipas e Nick Kyrgios.

Non è la prima volta che Federer viene messo al centro della polemica per Credit Suisse. Lunedì si terrà il processo ai 12 manifestanti che nel novembre del 2018 fecero irruzione in una filiale della banca a Losanna e iniziarono a giocare a tennis. Già allora chiedevano a Federer di cambiare sponsor, non di smettere di aiutare la gente. Le fiamme che avvolgono l’Australia dove fra pochi giorni inizieranno gli Australian Open, anche se molte dolose e non collegate al clima, faranno riflettere Roger? —

Correlate