Dai giornali «Non è Pirlo, ma si muove con intelligenza e senza affanno» «Mostra di avere personalità nei modi in cui gestisce i palloni caldi nel finale»
La gara di ieri sera contro la Lazio è valsa il passaggio alle semifinali di Coppa Italia per il Napoli, ma anche la consacrazione del nuovo acquisto Diego Demme. Dal primo minuto in campo l’ex Lipsia ha convinto con un gioco preciso che ha dato sicurezza al reparto e ordine a tutta la squadra.
Voti sostanziosi per essere la prima da titolare, con un 7 del Corriere dello Sport
Quando Napoli-Lazio diventa un mignon, dieci contro dieci, si ritrova con Parola da vicino, perdendo la libertà iniziale. Fa il «ringhio» teutonico, andando a mordere l’erba e diventando lo scudo che serve. Si vede, si sente, è pesante.
Un 6 della Gazzetta
Non è Pirlo, ma si muove con intelligenza e senza affanno, non risparmiandosi nella fase d’interdizione.
E ancora 7 de Il Mattino
Mostra di avere personalità nei modi in cui gestisce i palloni caldi nel finale: rallenta e frena con raziocinio. Non è ancora perfetto nel chiudere i varchi, ma giostra bene il pallone fin quando resiste la parità numerica. Quando il Napoli passa al 4-4-1, abbassa il suo baricentro ma scherma con puntualità.