Napoli-Brescia 2-0 primo tempo. Gol di Mertens, poi azzurri leziosi fino al raddoppio di Manolas
Ancelotti opta per il 4-4-2 classico con tre centrocampisti. Partita a senso unico. Qualche tocco di troppo al momento del tiro in porta. Bene Llorente

Foto Calcio Napoli
Finisce 2-0 il primo tempo tra Napoli e Brescia. Gol di Mertens al 14esimo e di Manolas di testa nel recupero. È il punteggio giusto per quello che si è visto. Anzi, il Napoli ha sprecato troppo. Ha palesato una pericolosa attrazione per il virtuosismo o la bella giocata. Poi, però, su corner, di testa, è arrivato il raddoppio. il Napoli si è scoperto forte di testa. È la grande novità di quest’anno.
Quando il momento è importante, e dopo la sconfitta interna col Cagliari lo è, Ancelotti opta per il 4-4-2 che preferisce. Con tre centrocampisti più Callejon. Fabian in mediana con Allan, lo spagnolo si alterna con Zielinski. Le due punte di ruolo sono quelle oggi più affidabili: Llorente e Dries Mertens. Buona la loro prova. In porta va Ospina.
Ed è il belga a segnare al 14esimo nella classica azione da Napoli. Fabian che cerca Callejon, José addomestica il pallone e lo serve all’indietro per Mertens che in area batte Joronen e si porta a un gol dal record di gol di Maradona in maglia azzurra.
Il Brescia comincia bene, pressing alto, mette in mostra sia Tonali sia il giovane difensore centrale Cistana.
Per fortuna, con il caldo che fa, il Napoli non mette in mostra quel “furore agonistico” evocato da un De Laurentiis in versione maglia sudata. Chissà perché questo desiderio del medioevo calcistico. Invece il Napoli è intelligente, pensante, lucido. Sa aspettare, per dirla alla Siddharta.
Dopo il gol, il Napoli sfiora più volte il raddoppio. Ma spreca troppo. Oggi il Napoli esibisce talvolta un preoccupante guardiolismo. Più volte, gli azzurri potrebbero provare il tiro da fuori e invece per inspiegabili ragioni provano a entrare in porta col pallone.
Al 17esimo bella azione Napoli, con Mertens stoppa con lo stomaco allarga per Llorente che chiede e ottiene un ampio triangolo ad Allan: Joronen è bravo deviare in angolo il rasoterra dello spagnolo. Al 18esimo, il Napoli segna ma Manolas si aiuta col braccio e dopo visione del Var viene ammonito.
Il Brescia non riesce più a pressare alto come all’inizio. Callejon spara alto. Poi, un’altra apprezzabile combinazione in area Mertens Llorente Mertens ma ancora una volta azzurri evanescenti al momento dei dunque.
Manolas spazza via un paio di occasioni del Brescia potenzialmente pericolose. Una volta, al 26esimo, il greco sbaglia un passaggio per Callejon, Ancelotti si infuria e al termine dell’azione il difensore centrale si scusa. Ed è il greco, nel finale, a raddoppiare. Il Napoli è diventato pericoloso dai calci d’angolo. Cross di Mertens, assist di testa di Fabian e appoggio in rete di Manolas.