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La sintesi scumbinata di Fiorentina-Napoli

Abituiamoci a sentire cavolate dopo ogni vittoria, perché in un modo o in un altro devono sempre provare a disturbarci. Ma chi? Quelli che non amano le feste a sorpresa

La sintesi scumbinata di Fiorentina-Napoli
Foto Calcio Napoli

Fa caldo assai caldo eppure si gioca. Fuggi, fuggi dalle spiagge c’è la Serie A, c’è il Napoli, c’è la Fiorentina. Icardi addo’ sta? E James? Ora non è il momento, c’è la grande Fiorentina di Commisso. Ah quella che si è salvata con uno zero a zero striminzito all’ultima giornata lo scorso anno? Si proprio lei, ma adesso hanno preso Ribery. Presentazione, stile NBA, le televisioni impazzite perché è arrivato Ribery. Ma hai capito chi è Ribery? Si quello che giocava …Esatto. Il Napoli, dopo Parma-Juventus, Sarri non c’è, addo’ sta? Sta malato. Pronti via, rigore, perché Zielinski sto vizio di giocare con le braccia proprio non se lo vuole togliere. Goal, Pulgar, poi Mertens a giro, perché noi non abbiamo l’attaccante forte. Poi Mertens, si tuffa, rigore. Due ad uno. Insigne, quanto è forte, prende la viola per la mano e la porta a spasso. Fa ancora caldo, Kalidou sta ancora sbadigliando dalle vacanze, segna Milenkovic, due a due. Però poi segna Callejon e poi Boateng, e poi il Napoli tre contro sei fa un’azione che a spiegarla a Commisso non ci si crede. Insigne segna di testa.
“Lavali, lavali col fuoco” Montella non sente, incredibile eppure Castello di Cisterna – Vesuvio stanno ad un tiro a giro, ad un soffio, proprio come quello che ha sfiorato l’idea alla Fiesole di poter veramente battere il Napoli. Montella non ha sentito, Ancelotti si, e lo ha detto a Sky. Dove? A Sky, sono ancora tristi perché la nostra squadra doveva fare da passerella per la festa viola, c’era l’entusiasmo, c’era il francese e c’era Commisso. Tipo scena di Toto’ a colori quando Scannagatti rovina la festa all’oriundo Pellecchia che torna a Caianiello per portare doni ai paesani. E no, ci dispiace. Noi siamo stati distratti, siamo stati ballerini, siamo stati lunghi, ma i tre punti proprio no, ma nemmeno uno. Cade Ribery, in area non in area, insomma va a terra. Massa non fischia. Chi è Massa? L’arbitro. Scandalo, tutti fanno i napoletani e si lamentano, giornalisti sui social chiedono sanzioni ai direttori di gara, – non l’avevano mai fatto prima, però oggi lo possono fare perché non rischiano niente – mettono in dubbio persino il Var! È un’ingiustizia, Hysaj ha toccato il braccio di Ribery, ed è caduto. Fuori area? Dentro l’area? E chi lo sa! Montella si arrabbia, e dice che Chiesa non è un simulatore, probabilmente ha ragione però è assai falloso il ragazzino. Ma va alla Juve? Non si sa. Il Napoli ha vinto, segnando con tutto il suo attacco, e senza Lozano, e se viene pure l’ultimo colpo, abituiamoci a sentire cavolate dopo ogni vittoria, perché in un modo o in un altro devono sempre provare a disturbarci. Ma chi? Quelli che non amano le feste a sorpresa.

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