Il tutto a fronte di soli 15 milioni di incassi. Rispetto alle scorse annate, una quadrupla marcia indietro: nel 2017 si era toccata la cifra record di 544 milioni (+344% rispetto al 2015)

Analizzando le spese della Cina sul mercato sembrerebbe che nel Paese sia scoppiata la bolla del calcio. Lo scrive Libero, analizzando le cifre relative all’ultimo calciomercato locale.
Secondo i dati Transfermarkt, sono stati spesi 115 milioni a fronte di soli 15 milioni di incassi.
Si tratta di “una quadrupla marcia indietro” rispetto agli anni precedenti. Nel 2017 si era toccata la cifra record di 544 milioni spesi (+344% rispetto al 2015).
Il colpo più costoso è stato quello dello Shanghai SIPG (secondo nella SuperLeague, dietro al Guangzhou di mister Cannavaro), che ha speso 25 milioni per l’ex Inter Marko Arnautovic.
Al secondo posto il Dalian Yifang, che ha pagato 18,3 milioni al West Bromwich Albion per il venezuelano Rondon.
Terzo El Shaarawy: dalla Roma allo Shanghai Shenhua per 16 milioni.