Il Napoli ha preso calciatori mirati e non ha venduto big. In casa la cooperativa del gol. Milik meriterebbe rispetto, lo scorso anno ha segnato 17 gol
E finalmente che sta finendo il tormento del calciomercato. Che estate da dimenticare. Credo vivamente che la comunicazione del Napoli sia stata la sconfitta di questa estate. Ben sapendo che tutto dipende nel bene e nel male dal presidente de Laurentis.
Catastrofica campagna stampa perché non siamo riusciti a comunicare che abbiamo fatto una campagna acquisti e di cessioni strepitosa.
Abbiamo comprato campioni e vendute zavorre? In parte è così. Nonostante le solite voci, il Napoli non ha venduto nessun big. Insigne è rimasto qui, Allan è rimasto qui, Koulibaly è rimasto qui. Mentre in questo strano calciomercato, guardando le altre squadre, si è resuscitata un’antica pratica in uso nell’Italia del boom economico come le cambiali: il pagherò. Il Napoli invece ha già pagato.
Da tempo mi sgolo con gli amici “Papponisti” nel ricordare che noi siamo la “cooperativa del goal”. Sarei stupido se negassi il desiderio di avere un secondo attaccante che di mestiere sta nell’area di porta avversaria e che deve insaccare la palla in rete.
Però, a differenza delle altre squadre, noi abbiamo complessivamente dei marpioni del goal che le altre non hanno. E penso che con l’innesco di Lozano faremo ancora di più.
Ognuno scarica le proprie nevrosi come meglio crede. Durante il campionato, per esempio, controllo sempre una speciale classifica dei marcatori. Lo dico subito e senza perdere tempo. Nel campionato scorso il Napoli ha avuto il maggior numero di goal realizzati dai suoi campioni in un elenco dei primi venti marcatori.
Con tre giocatori (Milik, Mertens e Insigne) il Napoli è la prima in classifica con 43 goal. Segue la Sampdoria con 37, l’Atalants con 35, la Juve con 30 e la Roma con 20. Il tanto vituperato (non si sa perché) Milik ha segnato 17 gol, quinto nella classifica cannonieri. Ed era reduce da due gravi infortuni, è un uomo generoso, che dà tanto per questa squadra e meriterebbe rispetto.
Obietterete che di questa medaglietta potremmo farne a meno perché alla fine del campionato lo scudetto l’ha vinto la Juve. Non posso non prenderne atto.
Dobbiamo però partire da questo nostro record. Mister Ancelotti sta plasmando il suo Napoli su un modello che noi non abbiamo ancora compreso fino in fondo.
Dico questo perché con o senza Icardi, penso che abbiamo fatto una strepitosa campagna acquisti. Arriverà una punta. Ben venga. Ci mancherebbe altro. Ma anche così la partita dello scudetto è tutt’altro che chiusa.