Il direttore della Gazzetta: “e se Sarri fosse il più juventino di tutti?”
Andrea Monti promuove a pieni voti la prima uscita di Sarri da uomo della Juventus

Il direttore della Gazzetta dello Sport, Andrea Monti promuove a pieni voti la prima uscita di Sarri da uomo della Juventus,
e se a Torino fosse sbarcato il più juventino di tutti?
Monti resta colpito dall’interpretazione del tecnico toscano che sorprende, come solo gli uomini intelligenti sanno fare
Maurizio Sarri lascia a casa il suo gemello sub comandante guerrigliero e occupa la scena con un aplomb degno del ruolo
Un esibizione da vero juventino, padrone del campo che non teme il contropiede avversario, ma sa giocare e rilanciare sul mantra juventino del vincere, spiegando che vincere non è antitetico al bel gioco.
Sfodera un palleggio mirabile per aggirare gli attacchi e le critiche sul suo passato che lo accusano di aver tradito il popolo napoletano che aveva creduto in lui
chi lo accusa di essere un traditore della propria natura antagonista ovvero un pericoloso infiltrato nelle stanze del potere si ritrova in fuorigioco
Sarri rivendica la sua storia, la sua carriera e l’impegno profuso nei tre anni al Napoli che ora porterà alla Juventus