Il commento sulla Gazzetta “Il tecnico ha deciso di andare avanti tornando indietro”

C’è aria di restaurazione in casa Juventus secondo Roberto Beccantini che sulla Gazzetta dello Sport ritorna su alcune frasi di Maurizio Sarri durante la sua conferenza di presentazione.
Il nodo cruciale è Bernardeschi, alla domanda Sarri rispose
«Mi è sempre piaciuto, ne parlavo bene già in tempi non sospetti. Ha un unico difetto: è discontinuo…Credo sia giunto per lui il momento di scegliere un ruolo, uno solo»
Beccantini fa notare che è un cambio di rotta improvviso per il tecnico toscano,
«Non più l’eclettismo del “totaalvoetbal” di Rinus Michels e Johan Cruijff, che proprio il Chera Guevara in tuta aveva scomodato per decorare l’epopea napoletana; non più l’esigenza-voluttà di trasformare il singolo in un piccolo coro, capace di molto, alla Johan Neekens o alla Marco Tardelli; al contrario un repente e stridente ritorno alla tradizione»
Sarri ha paura che Bernardeschi si perda nel labirinto e ha intenzione di cambiare il suo ruolo e cristallizzarlo al contrario di quanto aveva fatto con lui Massimiliano Allegri. Il tecnico ha deciso di andare avanti tornando indietro.