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Repubblica: oggi De Laurentiis “spiegherà” pubblicamente il mercato, Giuntoli sotto esame?

Il dorso napoletano di Repubblica annuncia l’intervento del presidente da Milano, ma il Napoli «non sarà destabilizzato». Niente scossoni per una squadra prima in classifica, ma almeno conosceremo la “nostra” versione dei fatti.

Repubblica: oggi De Laurentiis “spiegherà” pubblicamente il mercato, Giuntoli sotto esame?

24 ore di riflessione

L’epilogo negativo del mercato del Napoli sarà “raccontato” al pubblico, ai tifosi, ai media. Doverosamente e finalmente, ci viene da dire. Secondo quanto riportato da Repubblica Napoli, il presidente De Laurentiis terrà oggi un incontro nell’hotel milanese “Principe di Piemonte”, in cui chiarirà la sua versione e la sua posizione in merito agli affari Verdi e Politano. Si parlerà, forse, anche del caso più misterioso, quello di Amin Younes.

Secondo il dorso napoletano del quotidiano romano, il presidente potrebbe avere nel mirino l’operato di Cristiano Giuntoli: «Per l’affare-Politano, il presidente aveva con sé i contratti pronti e semplicemente da firmare, come era già successo a metà mese con Verdi. Ma pure questa volta il suo tentativo di rinforzare il Napoli non è andato a buon fine, nonostante il robusto budget di cui il club poteva disporre per intervenire sul mercato. Invece non se n’è fatto di nuovo nulla, nemmeno con il Sassuolo per Politano. Due trattative (compresa quella precedente con il Bologna) di cui aveva gettato molto laboriosamente le basi il direttore sportivo Cristiano Giuntoli, il cui operato rischia a questo punto di finire giocoforza sotto esame. Si tratta di capire solo fino a quale punto, però. Con la squadra prima in classifica, difatti, sarebbe più logico evitare qualunque genere di scossone».

Pare che il motivo di questo “ritardo” comunicativo sia dovuto a una pausa di riflessione del presidente. De Laurentiis, a quanto pare, parlerà dopo un giorno proprio per non destabilizzare il Napoli. Ma ci sono molte cose da spiegare. È quello che ci siamo chiesti più (e abbiamo chiesto) più volte negli ultimi giorni. Vediamo come andrà.

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