ilNapolista

I Top della 18esima giornata sono a centrocampo: Allan, Pjanic, Barak e Cristante

Chi sale e chi scende in occasione della penultima d’andata in Serie A: tanti grandi nomi tra i bocciati, Icardi, Reina, Donnarumma e Schick.

I Top della 18esima giornata sono a centrocampo: Allan, Pjanic, Barak e Cristante

Top

Pjanic (Juventus) – Protagonista assoluto della manovra bianconera. In fortissima crescita anche dal punto di vista fisico, solo la traversa gli nega la gioia del gol. È il miglior in campo, un vero top player.

Allan (Napoli) – Partita perfetta, da autentico fenomeno. Il brasiliano è ovunque: ottimo nel recupero del pallone, prezioso uomo assist ed anche goleador.

Cristante (Atalanta) – Il Fabregas italiano. Tra le linee disturba i portatori di palla del Milan e mette apprensione alla difesa avversaria. Realizza il primo gol dell’incontro. Esce tra gli applausi del suo ex pubblico.

Barak (Udinese) – Grinta e classe al servizio della causa bianconera, sia a centrocampo che in attacco. Grazie alla doppietta odierna raggiunge quota 6 gol in campionato. È un progetto di top player.

Iago Falque (Torino) – Una doppietta di buona fattura per rilanciare le ambizione europee del Torino. I calciatori granata però poi si impigriscono e rendono vani gli sforzi iniziali dell’esterno d’attacco spagnolo.

Flop

Reina (Napoli) – Portiere assolutamente non all’altezza di una squadra che ha ambizioni da scudetto. In occasione del primo gol della Sampdoria, su calcio di punizione da 35 metri di Ramirez, non è esente da colpe: il tiro era sul suo palo, poteva fare di più.

Donnarumma (Milan) – A differenza dello scorso campionato non dà alcuna sicurezza al reparto difensivo. C’è una mezza papera sul colpo di testa di Caldara che porta al tap in vincente di Cristante. Anche sul secondo gol ci mette del suo. È il lontano parente del portiere saracinesca ammirato lo scorso campionato.

Schick (Roma) – Solo, davanti al portiere, al minuto 94, con il pallone che sarebbe valso il pareggio. L’errore è di quelli troppo clamorosi per essere veri.

Herteaux (Verona) – Anello debole della difesa del Verona. Apre larghe praterie a Lasagna e Barak, le sue marcature sono “al burro” ed è, senza ombra di dubbio, il peggiore in campo.

Icardi (Inter) – Nel primo tempo si divora un gol facile facile in area di rigore. Nel secondo fa di meglio, sbaglia il penalty che poteva cambiare le sorti della partita. Icardi, questa è una notizia, per una domenica non vede la porta. Un evento raro per lui.

ilnapolista © riproduzione riservata