Napoli-Lazio 5-0, Napoli-Inter 3-0: due partite del passato recente che hanno spazzato via i periodi negativi. Sempre contro Stefano Pioli.
Due precedenti
Facciamo gli scongiuri tutti insieme, appassionatamente. Ma ci sono due precedenti molto favorevoli nella storia del Napoli di Sarri, contro le squadre di Pioli. Uno per anno, due partite che hanno messo fine ad altrettanti periodi difficili.
La prima è quella del 20 settembre 2015 contro la Lazio, la stessa Lazio che pochi mesi prima aveva tolto alla squadra di Benitez il preliminare di Champions League. Tre giorni dopo Napoli-Bruges 5-0, un altro 5-0 a suggellare la nascita di una squadra nuova, forte, convincente. Doppietta e gran partita di Higuain, gol di Allan, Insigne, addirittura Gabbiadini. Uno show per il Napoli, il primo grande show dell’era Sarri. Da quella sera, 26 punti in 10 partite e conquista del primo posto. Possiamo dire che Pioli fu testimone della rivelazione del primo Napoli di Sarri, quello vero, quello grande.
Napoli-Lazio 5-0
Un anno e due mesi dopo, ancora stadio San Paolo. È il 2 dicembre 2016, l’Inter di Pioli arriva a Fuorigrotta che il Napoli è reduce dal suo periodo nero. L’ottobre drammatico, i residui a novembre: la vittoria di Udine in mezzo ai pareggi interni con Lazio e Sassuolo, poco prima la sconfitta a Torino per mano di Higuain. E la Champions, con due punti tra Besiktas e Dynamo Kiev dopo la sconfitta interna con i turchi. Un ruolino anche peggiore di quello odierno, una crisi di risultati ma non di gioco, quasi il contrario di quello che sta succedendo oggi. Arriva l’Inter, da pochissimo passata proprio a Pioli dopo l’inizio-shock di de Boer. Dopo cinque minuti, 2-0 per il Napoli. Gol di Zielinski ed Hamsik. La partita non è stradominata come direbbe il risultato, l’Inter va più volte vicina al gol. Il Napoli ha dei problemi, si percepisce, ma l’Inter ne ha di più. Insigne chiude il conto nella ripresa. Tre a zero.
Napoli-Inter 3-0
Proprio da qui, ancora oggi, partono i conteggi per il miglior Napoli di sempre in campionato. Quello che oggi si gioca di nuovo il primato, contro la Fiorentina di Pioli. Non sarà facile, anche oggi i problemi ci sono. Assenze, gioco che latita, quindi risultati che faticano ad essere costruiti, più che ad arrivare. Pioli, però, rievoca bei ricordi. Ha poteri taumaturgici. Facciamo gli scongiuri tutti insieme, appassionatamente.