Jacques intervistato da Sportweek. Ricorda quella gara, la scorrettezza di Schumi e la foto che li allontanò. Nulla sulle attuali condizioni del tedesco
Sportweek, il magazine della Gazzetta dello Sport, ha intervistato Jacque Villeneuve in occasione del ventesimo anniversario della vittoria del Mondiale di Formula Uno a Jerez. Una gara in cui il ferrarista provò a buttarlo fuori pista con una scorrettezza ma finì lui stesso nella sabbia.
Villeneuve ricorda quel che accadde in pista e anche dopo.
La batteria tenuta con un solo filo
«Avevamo lo stesso ritmo ma io frenavo 10 metri più tardi di lui. Da sempre, in tutte le categorie, staccavo tardi e portavo velocità in curva ma lì la cosa era estrema. (…) Alla curva precedente mi sono preso un rischio da qualifica e con le gomme nuove sono andato dentro. Mi aspettavo cercasse di mandarmi a muro prima della frenata ma non mi ha visto arrivare, quando se n’è accorto ha pensato “qui perdo il campionato” e ha sterzato contro di me. Ci siamo toccati ed è finito lui nella sabbia. Il giro dopo, passando, l’ho visto in piedi sul muretto all’esterno della curva. L’ho guardato, mi guardava e mi sono accorto che era sudato, lui che non sudava mai. Poi ho guidato come sul ghiaccio fino a fine gara, in modo dolce. Alla fine i meccanici hanno scoperto che la batteria si era staccata dalla sede, la teneva attaccata solo un filo».
Quella foto alla festa
I due litigarono per quel che accadde dopo.
«Al primo GP della stagione successiva, in Australia. Dopo la corsa di Jerez, la sera, avevamo organizzato una festa pazzesca. Lui è arrivato alle 3 di notte al bar dell’hotel, che era chiuso. Ci avevano dato le chiavi e io ero dietro al bancone a fare cocktail per tutti. Si è messo la parrucca bionda, è venuto con me a preparare da bere, mi ha messo un braccio sulle spalle e sua moglie ha scattato qual- che foto. Una settimana dopo le foto erano su tutti i giornali tedeschi con lui che diceva: “Questo dimostra che non ho fatto niente di male, Jacques non è arrabbiato con me”.
Lì mi sono incazzato moltissimo: non puoi usare il mio momento per i tuoi scopi. La botta va anche bene, me l’aspettavo, ma queste cose false mi fanno un male enorme. L’ho detto a tutti, senza problemi, e lui a Melbourne ha voluto incontrarmi per capire perché fossi arrabbiato. Gliel’ho spiegato e da lì non siamo più andati d’accordo».
Colpisce che Villeneuve non abbia detto delle attuale condizioni del fuoriclasse tedesco.