ilNapolista

Crocevia Napoli-Cagliari: Rastelli si gioca il futuro, per Sarri è la notte prima degli esami

Il lunch match del San Paolo è parte di quel gruppo di “partite-trappola” per il Napoli; per i sardi, invece, c’è da valutare la posizione del tecnico.

Crocevia Napoli-Cagliari: Rastelli si gioca il futuro, per Sarri è la notte prima degli esami

Napoli-Cagliari

Napoli-Cagliari è – sarà – il punto di chiusura del primo bilancio stagionale. Il secondo tour de force, quello che porta alla seconda sosta lunga dell’anno, si concluderà con il lunch match di domani al San Paolo. Il Napoli ci arriva con un percorso immacolato in campionato; con il nuovo record di vittorie iniziali (6);  con la possibilità di “annusare” il record di vittorie consecutive in un solo campionato. Quello storico, per quanto riguarda la Serie A, è stato abbondantemente battuto – 11 successi a cavallo tra la scorsa stagione e quella iniziata da poco più di un mese. Però, per uno strana convenzione, quello quasi non si conta. E quindi, l’occhio cade sulle otto vittorie in fila colte di Sarri nella stagione 2015/2016.

Prima della sosta

Si passa dal Cagliari, dunque, un’altra di quelle partite che farebbero teoricamente paura al Napoli. Avversario tecnicamente inferiore, gara apparentemente facile, addirittura un allenatore avversario tendenzialmente offensivista e probabilmente in bilico. Rastelli, nel suo Cagliari di Serie A, non è stato mai particolarmente amato. La salvezza dell’anno scorso è stata costruita su Borriello, ma anche sulle difficoltà di un quartetto di squadre davvero troppo più scarse rispetto alla concorrenza.

La sensazione è che anche quest’anno possa andare così, ma a Giulini potrebbe non bastare. La dirigenza rossoblu sta cercando di dare al Cagliari una dimensione diversa, più alta, il doppio investimento sulle strutture (la Sardegna Arena è uno stadio temporaneo in attesa del nuovo impianto di proprietà) e l’esposizione sul mercato (Pavoletti è l’acquisto più costoso di sempre) sono le prove di una certa ambizione.

La panchina di Rastelli passa anche da Napoli, ecco perché i rumors dalla Sardegna parlano di un Cagliari più abbottonato per l’appuntamento del San Paolo. Lo stadio di Fuorigrotta dovrebbe riempirsi (stavolta sì, di nuovo) per dare al Napoli la spinta forse decisiva per la sua candidatura alla lotta-scudetto. Sì, il Cagliari è un crocevia perché dopo ci sarà il tris Roma-Man City-Inter, il primo bivio davvero decisivo della stagione. Arrivare a metà ottobre, di ritorno dalle Nazionali, con un filotto pieno in campionato, sarebbe davvero il massimo possibile. Il futuro del Cagliari passa da Napoli, il Napoli costruirà col Cagliari l’anteprima del suo esame definitivo per la licenza di grande squadra.

ilnapolista © riproduzione riservata