ilNapolista

Milik, Kolarov, Dybala, Ciciretti: i top sono mancini

Insieme ai calciatori dal sinistro fatato, anche il letale Icardi tra i migliori. Bocciati Caceres, Tomovic, Mirante e Ceccherini.

Milik, Kolarov, Dybala, Ciciretti: i top sono mancini

Top

Dybala (Juventus) – Merita, senza ombra di dubbio, la maglia numero 10. È il top player della Juventus. Autore di un’ottima prestazione, condita da un gol, una traversa ed una eccellente regia a tutto campo.

Milik (Napoli) – A volte sbaglia i gol facili, come quello con il Nizza. Titolare a sorpresa, da centravanti autentico, ben servito d’esterno da Insigne, realizza di piatto, il goal del raddoppio. Tra l’altro col destro, che non è il suo piede. Lascia il campo dopo un’ora.

Icardi (Inter) – In un quarto d’ora chiude la “pratica” Fiorentina. Da sgusciante centravanti si procura il calcio di rigore – che poi trasforma egregiamente. Gira di testa, grazie a tempismo ed ottima elevazione, il cross di Perisic. Solo un ottimo Sportiello gli nega la gioia della tripletta.

Kolarov (Roma) – Dalle punizioni vincenti di Totti a quelle del nuovo terzino sinistro: rasoterra velenoso e vincente. D’altronde il gol su calcio fermo è la sua specialità. Ottimo nella fase d’attacco, primo nel numero di palloni recuperati, ben 11. È lui il migliore in campo.

Ciciretti (Benevento) – Ala destra dotata di ottima tecnica, continuità sorprendente e scatto bruciante. All’esordio in serie A, ben servito da D’Alessandro, controlla alla perfezione, finta su Pavlovic e scaglia un chirurgico sinistro a giro che batte Puggioni. Un ottimo biglietto di presentazione per un neofita della massima serie.

Flop

Padoin (Cagliari) – È emozionato per gli applausi ricevuti dal suo ex pubblico e si vede. Infatti sulla prima palla in area si fa anticipare da Mandzukic, che porta in vantaggio la Juventus.

Caceres (Verona) – Avrebbe dovuto marcare Insigne, che non vede quasi mai. Infatti il folletto azzurro lo salta ogni volta che lo affronta.

Tomovic (Fiorentina) – La sua zona di competenza diventa terra di conquista per gli esterni dell’Inter. In occasione del 2-0 interista perde contatto con Icardi. Mal posizionato in occasione del 3-0 firmato Perisic.

Ceccherini (Crotone) – La partita del centrale calabrese dura solo 3 minuti, grazie ad un clamoroso liscio su passaggio di Calhanagolu. Subito dopo stende il centravanti Cutrone, rimediando prima un cartellino giallo, poi divenuto rosso grazie alla Var. Espulsione e rigore per il Milan. Un vero disastro.

Mirante (Bologna) – Drammaticamente inadeguato con i piedi, e ci può stare. Ma ieri è stato disastroso anche con le mani, su tiro tutt’altro che irresistibile di Ljajic. È l’anello debole dell’approssimativa difesa del Bologna

ilnapolista © riproduzione riservata