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Perché il Napoli (due volte) e la Juventus (una volta) giocheranno alla domenica prima della Champions?

Le scelte di calendario della Lega non tutelano il Napoli e la Juventus in Champions League. E non riusciamo davvero a spiegarci perché.

Perché il Napoli (due volte) e la Juventus (una volta) giocheranno alla domenica prima della Champions?

Dalla terza giornata in poi

Sono usciti i calendari di Serie A, da oggi a dicembre. Qualcosa non torna, e lo si scopre subito, leggendo gli incroci tra la terza giornata e la Champions League. Il Napoli giocherà il 13 settembre in Ucraina, a Kharhiv, contro lo Shakhtar Donetsk. Eppure non è stato previsto anticipo per agevolare il viaggio. Anzi, la squadra di Sarri scenderà in campo alla domenica sera, in posticipo. Ore 20.45, al Dall’Ara di Bologna. Non è una follia, è tutto scritto nella cronologia di anticipi e posticipi (qui).

Dal titolo avrete capito che non si tratta di un pezzo riferito solo al Napoli. Sono gli interi calendari ad essere un po’ “shtrani“, per citare Carlo Verdone in Viaggi di Nozze. Roma e Juventus, impegnate martedì 12 settembre, giocheranno giustamente in anticipo. Alla sesta giornata, quella che precede la seconda giornata di Champions, non viene applicato lo stesso protocollo. Perché tutte e tre le squadre di Champions giocheranno al sabato. Il Napoli a Ferrara, Roma e Juve in casa contro Udinese e Torino.

Stessa situazione alla vigilia della terza giornata di Champions: Napoli in campo martedì 17 ottobre e in anticipo al sabato, in casa della Roma. La Juve, in campo mercoledì 18 ottobre, anticipa al sabato (contro la Lazio). Sul fatto che Roma e Napoli si incontrino prima di una sfida di Champions si potrebbe discutere, ma non era un paletto del sorteggio. Noi crediamo che sia un male, per entrambe. Ma incassiamo e andiamo avanti. È capitato.

Di nuovo la domenica

Sì, perché le “shtranezze” non sono finite. Il Napoli giocherà in Champions il giorno di Ognissanti, mercoledì primo novembre. Terza giornata di Champions. In casa, contro il Manchester City. Eppure, nel weekend di campionato precedente, giocherà alla domenica. Alle 15, sempre al San Paolo, contro il Sassuolo. Mentre Juve e Roma anticipano al sabato, in trasferta col Milan i bianconeri e in casa a Bologna contro i giallorossi. Seconda domenica di calcio per il Napoli prima della Champions. Non riusciamo a capire perché, a spiegarci questa differenza di trattamento.

Che, alla quinta giornata di Champions, colpisce anche la Juve. Come dire: noi non protestiamo per il Napoli, ma per le scelte strategiche del calendario che danneggiano i tre club di Serie A. I bianconeri, in campo mercoledì 22 novembre a Torino contro il Barcellona, giocheranno domenica 19 alle 15 contro la Sampdoria a Marassi. Mentre Napoli e Roma anticiperanno al sabato, gli azzurri in casa col Milan e i giallorossi nel derby.

Chiudiamo con l’incrocio tra Juventus e Feyenoord, 15esima di Serie A e sesta di Champions League. Gli azzurri anticipano al venerdì, affrontando proprio i bianconeri (torna la perplessità di cui sopra). La Roma anticipa, sempre al venerdì, e affronta in casa la Spal.

Conclusioni

Non è polemica, non è vittimismo. È assoluta incredulità nei confronti di scelte che non comprendiamo. Il Napoli gioca in Ucraina all’esordio in Champions ma nella giornata di campionato precedente è addirittura in posticipo alla domenica sera. Succede anche una seconda volta agli azzurri, ma capita anche alla Juve. E noi chiediamo perché, aggiungendo anche questa postilla: al di là del fatto che la Roma anticiperà sempre, questa è la politica della nostra Lega per “aiutare” i club italiani a far bene nelle competizioni europee? Se sì, c’è decisamente qualcosa che non va. Un anno dopo, siamo di nuovo punto e a capo. Anzi, è andata pure peggio. Sperando che l’esito in Champions, almeno quello, resti lo stesso. Per il Napoli, per la Juve, anche per la Roma. Non è una questione di schieramenti, ma di buon senso.

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