De Magistris: «Quante polemiche per Maradona. Più facile un trattato Usa-Urss che un accordo con De Laurentiis»

Il sindaco: «Non mi aspettavo che ci si dividesse tanto per questa cittadinanza onoraria. De Laurentiis la smetta con certe esternazioni»

Comune

La ristrutturazione del San Paolo

Ieri il sindaco Luigi de Magistris è stato come al solito intervistato da Repubblica tv e alcune domande hanno riguardato la cerimonia di questa sera per la cittadinanza onoraria a Maradona e la convenzione per lo Stadio San Paolo tra il Comune e il Napoli.

De Magistris ha ammesso di essere rimasto sorpreso dalle polemiche per Maradona. «Pensavo dividesse di meno questa onoreficenza che viene conferita al genio calcistico che ha consentito a questa città di emanciparsi anche col calcio. Noi abbiamo lavorato a quello». Ha ribadito l’estraneità del Comune ad eventuali compensi a Maradona e poi si è soffermato sullo stato dei lavori dello stadio San Paolo.

«Bisogna provvedere alla ristrutturazione dei bagni, che interessano ai tifosi, prima dell’estate. Poi, la progettazione dei sediolini». A proposito della convenzione con De Laurentiis, ha detto: «Sembra più facile firmare il trattato Usa e Urss. È una telenovela un po’ stancante. Bisogna firmare al più presto. E il patron eviti certe esternazioni. Ma dico anche che ragioni e torti, in questi casi, non sono mai da una parte sola».

Correlate