ilNapolista

Muntari: «Mi sono sentito isolato, trattato come un criminale. È una vittoria importante»

Le parole di Muntari al sito della FIFPro: «Con questa riabilitazione diciamo che non c’è posto per il razzismo nel calcio e nella societa’ in generale».

Muntari: «Mi sono sentito isolato, trattato come un criminale. È una vittoria importante»

Le dichiarazioni al sito della FIFPro

Parla Sulley Muntari. Una settimana dopo il caso di Cagliari-Pescara, il centrocampista ghanese – squalificato e poi riabilitato – racconta la sua versione e le sensazioni vissute in questi giorni: «Finalmente sono stato ascoltato. Gli ultimi giorni sono stati molto duri per me, ero arrabbiato e mi sono sentito isolato. Sono stato trattato come un criminale, punito nonostante fossi vittima del razzismo. Spero che questa vicenda contribuisca a evitare che altri calciatori possano soffrire casi del genere e che segni un punto di svolta in Italia . E vorrei anche mostrare al mondo quanto sia importante difendere i propri diritti».

Sulla riabilitazione dopo l’iniziale squalifica: «Si tratta di una vittoria importante. In questo modo diciamo che non c’è posto per il razzismo nel calcio e nella societa’ in generale. Ringrazio la FIFPro, l’Onu e tutti quelli che mi hanno sostenuto e aiutato in questi giorni».

ilnapolista © riproduzione riservata