Napoli-Palermo, Lopez in conferenza: «A Napoli per giocarcela, per provare a vincere»
La conferenza stampa di Diego Lopez, nuovo tecnico del Palermo, in vista del match di Napoli: «Crediamo alla salvezza, non siamo rassegnati alla B».

La conferenza stampa
Quarto allenatore stagionale per il Palermo, esordio in conferenza stampa per Diego Lopez. Il tecnico uruguagio apre l’incontro ringraziando il presidente rosanero Zamparini: «Lui e il direttor Salerno mi hanno dato questa grande opportunità. Il mio contratto è di 18 mesi, ma a gente non deve pensare che stiamo programmando la Serie B. La verità è che ci crediamo tutti. Ho risposto subito presente, rifiutando altre opportunità. Zamparini ci crede, non è rassegnato alla retrocessione.
La partita di Napoli
Affrontiamo una squadra concentrata esclusivamente su di noi, non credo a un Napoli distratto dal Real Madrid o da altre partite. Il mio pensiero è di andare a Napoli per giocare la partita. Nessun catenaccio: quando la squadra va in campo, deve pensare a vincere, non a pareggiare o fare zero a zero.
Il Palermo e la nuova impostazione tattica
La squadra non ha mai vinto con la difesa a quattro, e ci può stare. Io sto cercando di giocare in questo modo, anche se la squadra è costruita per giocare a tre. I moduli, però, lasciano il tempo che trovano. Io penso solamente al lavoro dei ragazzi. Bisogna fare di tutto per arrivare ai risultati: fare bene cambia tutto, il morale, l’umore. Per riuscirci, dobbiamo lavorare sulle piccole cose che fanno la differenza. La cosa importante che ho visto è la forza psicologica di questa squadra: siamo un gruppo giovane, che corre e ci crede. Nestorovski? Va a mille, non segna da molte giornate ma non è in crisi, è sempre più affamato di gol. Questo Palermo come il Cagliari del 2008? Quella era un’altra squadra.