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Napoli-Benfica 4-2, notte da sogno (a parte il buio finale): segnano Hamsik, due volte Mertens e Milik

La seconda giornata di Champions League, l’esordio europeo al San Paolo per il Napoli di Sarri. Seconda vittoria, poker.

Napoli-Benfica 4-2, notte da sogno (a parte il buio finale): segnano Hamsik, due volte Mertens e Milik

Napoli-Benfica 4-2, per la prima volta nella storia il Napoli realizza quattro reti in una partita di Champions League. Gol di Hamsik nel primo tempo, poi nella ripresa Mertens (doppietta) e Milik. Nel finale, segnano per i lusitani Guedes e Salvio.

Il primo tempo mette in mostra una partita ad alta intensità tra due squadre che sono degne protagoniste su questo palcoscenico. Il Napoli dà la sensazione di comandare il gioco nei primissimi minuti, poi la qualità del Benfica prende il sopravvento e il Napoli soffre. Due grandi occasioni sull’esterno, con il cross di Semedo dalla destra (attento Reina in uscita bassa) e una grande conclusione di Mitroglou, su cui Reina fa il fenomeno. In occasione di questa azione, Albiol si infortuna. Problema muscolare per lo spagnolo, che è sfortunato e lascia il cross al diretto avversario. Cambio, Maksimovic prende posto accanto a Koulibaly ed esordisce nel Napoli. La squadra di Sarri subisce per un po’ il controllo del Benfica, che su un calcio d’angolo capitola all’improvviso: gran cross di Ghoulam, intuizione di Hamsik e palla che passa tra il primo palo e Julio Cesar, forse un po’ in ritardo. Esplode il San Paolo, azzurri avanti. La partita si normalizza, ci sono solo due momenti di potenziale pericolo: un calcio di punizione rasoterra di Jorginho su cui Milik arriva con un attimo di ritardo e un tiro di Pizzi dopo un errore a metà campo di Hamsik, respinto bene da Maksimovic.

Il secondo tempo è un sogno, lo raccontiamo in frasi secche: punizione di Mertens, palla che scavalca la barriera e batte Julio Cesar; tiro di Allan deviato, palla verso Callejon, scavetto su Julio Cesar e rigore netto; Milik dal dischetto, col sinistro verso sinistra, per  il 3-0; cross al centro, Julio Cesar manca l’uscita, Milik prova la conclusione e Mertens ribadisce in rete. Il 4-0 spegne il Napoli, che negli ultimi 15 minuti subisce due gol: Guedes, su errore di Jorginho, e Salvio. Paradossalmente, i due calciatori che Sarri ha citato in conferenza stampa. Arrabbiatissimo il tecnico, lui può e deve. I tifosi devono solo gioire, per un Napoli da favola.

 

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