ilNapolista

Come sarà il Napoli da Champions? Tra Klaassen e il ritorno di Zapata

Come sarà il Napoli da Champions? Tra Klaassen e il ritorno di Zapata

La seconda puntata del nostro fantamercato per il Napoli già qualificato in Champions. Qui la prima puntata, con il reparto portieri e i difensori, pubblicata ieri.

Centrocampo

La situazione del centrocampo, secondo chi scrive, è quella più delicata. Perché se è qui che il Napoli ha compiuto il vero salto di qualità rispetto al biennio-Benitez, con Hamsik e Jorginho rigenerati e Allan una piacevolissima scoperta, è sempre e comunque in questa zona che ci si gioca le partite e quindi il futuro. E allora, bisognerà iniziare a fare un importante passo in avanti: il distacco dai “ruoli fissi”. Nel senso: la linea a tre del Napoli è composta da un faticatore di professione (Allan), da un metronomo (Jorginho) e da un calciatore universale, Hamsik. Il capitano è sicuramente più bravo ad attaccare che a difendere, però offre un importante contributo anche in fase di non possesso. Soprattutto nella posizione prediletta di mezzo sinistro, ritagliata su di lui (finalmente, alleluja) da mister Sarri. 

In Champions, per la Champions, questo inquadramento rigido deve essere superato. Soprattutto se, come auspichiamo un po’ tutti, il Napoli vada a giocarsi questa Champions non solo per farsi la scampagnata tra le stelle, ma per giocarsi reali chance di passaggio del turno. Ecco che allora, occorre almeno un altro calciatore con la stessa “caratura” di Hamsik. Attenzione: per “caratura”, intendiamo una dimensione internazionale di centrocampista completo, assolutamente indipendente dalle caratteristiche tecniche. In parole povere: un giocatore anche più preposto alla fase difensiva, ma con la qualità necessaria a giostrare non solo in interdizione. Questo calciatore potrebbe essere anche lo stesso Allan, ma l’affidabilità europea del brasiliano è ancora tutta da testare. Ecco che, allora, occorrerebbe un buon investimento per “supportare” l’ex Udinese, Hamsik e Jorginho. Il panorama internazionale, oltre ai soliti nomi citati ciclicamente ma economicamente inavvicinabili per il Napoli (Andrè Gomes, Witsel, Dembelè), offre alternative futribili a prezzi vantaggiosi. Ed eccolo qui, sì, parliamo finalmente di lui. L’indiziato numero uno: Davy Klaassen. 23 anni compiuti, giocatore totale di centrocampo e già 26 presenze internazionali con l’Ajax. In realtà, Klaassen sarebbe più un surrogato di Hamsik: tocco di palla, giocate di fino, visione di gioco. Un trequartista adattato a fare il centrocampista, un po’ (ritorniamo al discorso precedente) come prevede e obbliga a fare il calcio moderno. Un investimento importante per un calciatore importante: 12 gol e 8 assist in Eredivise, per un valore di 15 milioni secondo Transfermarkt. Per 20, te lo porti a casa. E fai un affare per il futuro, con plusvalenza assicurata. 

Assodato Klaassen, ripartiamo dalle cessioni. Valdifiori, Lopez ed El Kaddouri (l’ex Brescia è in scadenza a giugno 2017) sono gli indiziati. A voler essere ottimisti, un introito totale non superiore ai 15 milioni di euro. Per sostituirli, il Napoli avrebbe bisogno di almeno altri due calciatori. Secondo chi scrive, Marten De Roon rappresenterebbe un’alternativa perfetta ad Allan e a Jorginho: l’olandese dell’Atalanta è il miglior centrocampista del campionato per palle recuperate (107 in 31 incontri), e può giostrare anche davanti alla difesa in un’interpretazione diversa del ruolo di Jorginho. Per l’ex Heerenveen, valutato 5 milioni da Transfermarkt, 6-7 milioni è il prezzo giusto. Oltre a lui, ci sono due strade, tenendo presente anche l’avvenuto inserimento di Grassi e la possibilità di utilizzarlo indifferentemente come mezzo destro o mezzo sinistro. Le due strade portano a un altro investimento corposo, magari dall’Italia, o a un’operazione romantica ma non solo come il riscatto di Chalobah. Volendo fare gli spacconi, si potrebbe pensare di bypassare i sogni fuori portata Vecino e Zielinski (troppo costosi se hai già preso Klaassen, ovviamente), e puntare su uno di questi tre nomi più a buon mercato. Gente rodata, forse non per la Champions ma sicuramente per la Serie A. In ordine di prezzo: Badu dell’Udinese (fino a un massimo di 7 milioni), Baselli del Toro (fino a un massimo di 9-10 milioni) o il grande rimpianto Soriano (fino a un massimo di 15). 

Tiriamo le conclusioni scegliendo la strada dell’esagerazione, ovvero l’acquisto dei calciatori più costosi: dentro Klasseen, De Roon e Soriano per un investimento totale di 42 milioni di euro. Fuori Valdifiori, Lopez ed El Kaddouri per una somma ottimistica di 15 milioni di euro. 27 milioni di investimento per un centrocampo con Hamsik, Jorginho, Allan, De Roon, Klaassen, Grassi e Soriano. Bello, fantastico. Ma forse è troppo. Oppure no, perché esiste un modo per recuperare questi soldi senza intaccare troppo il tesoretto della società.

Attacco

Il sacrificato è Manolo Gabbiadini. Che, con Higuain che resta al Napoli, deve essere ceduto. Un peccato, anche secondo chi scrive: l’ex Samp è un attaccante moderno, un fuoriclasse in divenire con un potenziale tutto da scoprire. Ma non può permettersi un altro anno da riserva assoluta e silente dietro un mostro come l’argentino. La sua cessione porterebbe almeno 20 se non 25 milioni nelle casse azzurre. Soldi freschi per finanziare il nostro fantamercato e lanciare finalmente una carriera che a Napoli, con Higuain, potrebbe solo incepparsi.

L’addio di Gabbiadini costringerebbe il Napoli a cercare un sostituto di Higuain. Basterebbe cercare tra le carte a Castel Volturno, e vedere a quanto ammonta la penale per rompere con un anno d’anticipo un contratto con l’Udinese. Sì, parliamo di Duvan Zapata. Che ha già dimostrato, a Napoli, di poter essre una valida alternativa a Higuain. Un’alternativa in senso totale, poi, data la sua interpretazione totalmente diversa del ruolo del centravanti. A occhio, 5-6 milioni dovrebbero bastare per convincere i Pozzo. Sarri, a quel punto, potrebbe anche iniziare a pensare a un modo di attaccare diverso rispetto all’accentramento tecnico garantito da Higuain e dalla verticalità cercata con insistenza da Gabbiadini. Un gioco più fisico, più maschio, forse più adatto in partite tignose difficili da sbloccare.

A questo punto, la ciliegina sulla torta sarebbe un esterno offensivo in grado di far rifiatare Callejon. Il profilo, in questo caso, è semplice: giovane, desideroso di imparare e non pretenzioso di un posto da titolare immediato. Magari, uno che accetti anche di partire, nelle gerarchie, dietro il dodicesimo uomo Mertens, perfetta controfigura di Insigne. Il nome suggerito da chi scrive è quello di Suso, calciatore del Milan che sta facendo benissimo al Genoa. Spagnolo, mancino (al Napoli manca un fantasista di piede sinistro), poco considerato dalla casa madre. E anche disciplinato tatticamente, perché in grado di giocare indifferentemente esterno in un tridente, largo in un centrocampo a 4 e a 5 e da mezzala. Un prestito con diritto di riscatto, per 1-2 milioni ed eventuale conguaglio posticipato a giugno 2017, permeterebbe al ragazzo di fare il giusto apprendistato dietro Callejon e al Napoli di valutarlo senza l’ansia della valorizzazione. Completando, con una pedina di qualità, la batteria offensiva.

Resoconto finale (con richiamo della puntata precedente).

Siamo alla resa dei conti. Con tanto di cifre e scelte definitive. Chi scrive, tra le varie opzioni che ha proposto, sceglierebbe di muoversi così sul mercato.

Acquisti

Sportiello (10 milioni)
Mammana (10 milioni)
Zappacosta (6 milioni)
Klaassen (20 milioni)
De Roon (6 milioni)
Soriano (15 milioni)
Zapata (6 milioni)
Suso (2 milioni per il prestito)

Cessioni 

Gabriel (fine prestito)
Rafael (3 milioni)
Valdifiori (4.5 milioni)
David Lopez (4.5 milioni)
El Kaddouri (5 milioni)
Gabbiadini (25 milioni)

Totale acquisti: 75 milioni
Totale cessioni: 42 milioni

Con un investimento di 33 milioni, il Napoli si ritroverebbe con questa rosa:

Portieri: Reina, Sportiello
Difensori: Maggio, Hysaj, Zappacosta, Ghoulam, Strinic, Albiol, Chiriches, Koulibaly, Mammana.
Centrocampisti: Allan, Jorginho, Hamsik, Soriano, Klaassen, Grassi, De Roon.
Attaccanti: Higuain, Zapata, Suso, Callejon, Insigne, Mertens.

ilnapolista © riproduzione riservata