Arriva la Sampdoria di Mihajlovic e Eto’o. Il Napoli è alla gara 51, servirà tanta attenzione a centrocampo

Forze fresche e bocche di fuoco. Higuain, Insigne, Hamsik, Callejon con Mertens e Gabbiadini di rincalzo. Se deve essere inseguimento a Roma e Lazio, il Napoli deve battere la Sampdoria. La tradizione come amica. Dal ritorno in serie A con De Laurentiis, cinque vittorie azzurre e un pareggio al San Paolo e neanche un gol […]

Forze fresche e bocche di fuoco. Higuain, Insigne, Hamsik, Callejon con Mertens e Gabbiadini di rincalzo. Se deve essere inseguimento a Roma e Lazio, il Napoli deve battere la Sampdoria. La tradizione come amica. Dal ritorno in serie A con De Laurentiis, cinque vittorie azzurre e un pareggio al San Paolo e neanche un gol subito, undici fatti.

La Samp non va a segno a Fuorigrotta da tredici anni. Troppi segni fausti. Questa Sampdoria di Sinisa Mihajlovc, pur con la frenata nelle ultime tre partite (due punti), è avversario difficile, robusto a centrocampo, forte in difesa (più in casa che fuori), insidioso in attacco con la regia di classe di Eto’o, la fisicità di Okaka, il genio brasiliano di Eder.

Ce n’è per stare con occhi apertissimi in difesa e muscoli pronti. Si gioca di sera ed è un bene mentre arrivano i primi caldi. La condizione del Napoli è buona, ma sarà necessaria una partita di grande attenzione per tutto il campo. La Samp sa occuparlo per intero.

Gli assist di Eto’o sono micidiali, le sue aperture ricordano quelle di Totti. Il camerunense ha grande senso del gioco e sa defilarsi per giocare liberamente la palla. Un altro talento è Roberto Soriano, nato in Germania da emigranti avellinesi. Ha il tocco morbido e la corsa agile. Il centrocampo doriano ha forza (orgoglio e fisicità di Palombo, capitano di lungo corso, 34 anni) e fantasia. Sarà la zona decisiva del match.

E’ probabile che Mihajlovic giochi con Okaka punta avanzata e un centrocampo fitto e di movimento in cui giostreranno i tre della mediana più Eder ed Eto’o in rientro. Qui sta il problema. Quale sarà l’opposizione del Napoli che, a centrocampo, rischia di andare in inferiorità numerica e di qualità? Gli esterni azzurri d’attacco sono chiamati a una dura doppia fase, attacco e sostegno a metà campo. Il rientro di Gargano assicurerà più grinta e pressing totale. Dovrà prodigarsi Inler, non bene contro il Wolfsburg giovedì sera.

E’ possibile che per sottrarsi alle insidie della zona centrale, il Napoli preferirà lanciare lungo. In questo caso, Albiol più di tutti deve calibrare i lanci per raggiungere Higuain e Insigne, forse gli azzurri più avanzati. Se la Samp vorrà fare la partita, come vuole Mihajlovic, il Napoli potrà colpire in contrattacco con la velocità dell’ultimo passaggio e la concretezza di chi si troverà di fronte a Viviano.

E’ partita apertissima col vantaggio della Samp di pensare solo al campionato, senza impegni di coppa. La squadra è in zona Europa League, piuttosto al riparo dalle concorrenti. Giocherà senza eccessiva pressione. Benitez dovrà dosare l’impiego dell’intera “rosa” perché si tornerà a giocare mercoledì (a Empoli).

Il Napoli deve colpire con un filotto di vittorie per puntare a recuperare una posizione Champions. Deve cominciare a farlo con la Samp dopo avere vinto le ultime due partite che hanno rilanciato le ambizioni azzurre in campionato. Il potenziale offensivo di Benitez dà garanzie, ma toccherà vedere quanto campo concederà la Sampdoria, piuttosto raccolta e pronta ad allungarsi verso Andujar.

Non c’è pronostico. Sarà una partita di coraggio. Pochi gli inserimenti azzurri rispetto al match di giovedì col Wolfsburg. E il Napoli giocherà la cinquantunesima partita della stagione. Una sola ne ha saltata Callejon, due Higuain, cinque Hamsik, sei Mertens, nove Albiol.

Mimmo Carratelli
 

SERIE A – 32^ GIORNATA.

Sabato 25:Udinese-Milan, Inter-Roma. Domenica 26: Atalanta-Empoli, Genoa-Cesena, Verona-Sassuolo, Lazio-Chievo, Parma-Palermo, Torino-Juventus, Fiorentina-Cagliari, Napoli-Sampdoria (20,45).

CLASSIFICA: Juventus 73; Lazio e Roma 58; Napoli 53; Sampdoria 50; Fiorentina 49; Genoa e Torino 44; Milan 43; Inter 42; Palermo 41; Sassuolo, Chievo, Verona 36; Udinese 35; Empoli 34; Atalanta 30; Cesena 23; Cagliari 21; Parma 13. 

Correlate

Il saluto di Carratelli alla famiglia napolista

di - Caro Max e napolisti tutti. Per prima cosa vi ringrazio dell’affetto con cui avete sempre seguito la mia collaborazione a questo magnifico sito e dei messaggi per la mia “fuga” a “Il Mattino” dove ho lavorato dal 1987 al 1995 come capo della redazione sportiva. Ci torno col solo dispiacere di non poter più collaborare […]

Mimmo Carratelli

Carratelli lascia il Napolista e torna a casa (Il Mattino). A lui un infinito grazie e un grandissimo in bocca al lupo

di - Caro Max, Il Mattino mi ha catturato a sorpresa puntando sulla mia vanità. Purtroppo, la mia collaborazione esclusivamente o quasi sportiva, non mi consente di proseguire col Napolista: vi ho lavorato con affetto. Il direttore Barbano non consente altre collaborazioni, quindi non potrò fare più partite del Napoli e pagelle e altro. Me ne dispiace […]

A Nizza il Napoli di Sarri si è intravisto nella prima mezz’ora

di - In un precampionato di molte sconfitte delle squadre italiane contro i club stranieri più avanti nella preparazione, all’Allianz Riviera nello scenario della Costa Azzurra il Napoli di Sarri, dopo le scampagnate di gol contro le formazioni trentine e il Cittadella (18 reti, sei di Lorenzo Insigne, cinque di Mertens), cede al Nizza (2-3), squadra francese […]

Con Sarri terza rifondazione del Napoli. Inter regina del calciomercato

di - Pim-pum-pam dell’Inter, regina del calciomercato con i botti indonesiani di Eric Tohir. Quattro arrivi e due in dirittura d’arrivo (Perisic e Jovetic). Juventus guardinga, il motore perde tre pistoni (Pirlo, Tevez, Vidal), caccia a un “numero dieci” per scatenare in gol Mandzukic, Morata e Dybala. Il Milan sogna Ibrahimovic per iscriversi al club dello scudetto. […]

Caressa Napoli

Ciao Fabiooooo, Fabio Caressaaaaa: l’urlo di Sky, tv bianconera che trasmette a colori, sul Napoli favorito per lo scudetto

di - Siamo al delirio. Sky sta facendo di tutto per farsi perdonare la perdita della Champions. Propone martellando ogni giorno il ventaglio delle sue proposte, la serie B per tutti tanto per dimenticare la Champions (!), i campionati europei (c’erano già) e bla-bla-bla con una fregatura mondiale per gli abbonati che hanno sottoscritto l’abbonamento con la […]

Caro compagno Zdanov, hai preso una fissa. Ma con Sarri non avremo più il museo delle cere di Panzo Villa

di - Puntuale come le zanzare in estate, ecco il nuovo, ennesimo e decimo dispaccio moscovita del compagno Andrej Alexandrovic Zdanov, il piffero tragico, il sergente a sonagli della Lubjanca, la lingua di Menelicche e Madre Tiresia di Calcutta con le subdole premonizioni sul nuovo corso del Napoli. Mentre il mondo dell’informazione di regime è cambiato, dalle […]

La bolscevizzazione del Napolista, Carratelli si ribella a Zdanov

di - Nella deplorevole indifferenza dell’ONU (Organizzazione Napoli Unito) avanza la bolscevizzazione di questo sito diretto dal vetero-comunista Marx Gallo con l’invasione cingolata del compagno Andrej Aleksandrovic Zdanov, bolscevico ucraino a 19 anni e punito per questo a 52 con una morte misteriosa a Mosca. Questo bolscevico morto rivive tra noi con la pressione immarcescibile del Kgb […]