L’ombra del calcio scommesse sui Mondiali. E i funzionari Fifa si raddoppiano lo stipendio

La piaga del calcioscommesse riguarda oramai tutto il calcio giocato, dalle serie minori europee fino alla Coppa del Mondo in Brasile.Tre persone sono state condannate a Birmingham con l’accusa di avere messo in piedi una rete criminale con lo scopo di “aggiustare” le partite delle serie minori inglesi, dalla League 2 alla Conference South. Uno […]

La piaga del calcioscommesse riguarda oramai tutto il calcio giocato, dalle serie minori europee fino alla Coppa del Mondo in Brasile.Tre persone sono state condannate a Birmingham con l’accusa di avere messo in piedi una rete criminale con lo scopo di “aggiustare” le partite delle serie minori inglesi, dalla League 2 alla Conference South. Uno di loro è un calciatore, Michael Boateng del Whitehawk FC. Gli altri due sono malavitosi di Singapore, ritenuti legati alla famigerata rete criminale di Wilson Raj Perumal. La cifra preventivata per truccare una partita era di circa 70mila sterline. Qualcosa di analogo è avvenuto in Svizzera, dove a fine aprile uno sconosciuto ha offerto soldi e vacanze pagate a due calciatori del Lugano, che in cambio avrebbero dovuto segnare qualche autorete in campionato. I due, come riporta il Tages Anzeiger, hanno però informato il proprio club, che a sua volta ha denunciato il fatto alla Swiss Football League. Proprio per il timore di calcioscommesse, la FIFA sta intanto tenendo d’occhio il comportamento delle squadre impegnate in Brasile. In particolare il massimo organo di governo del calcio mondiale sarebbe preoccupato dal Camerun, che a breve affronterà i padroni di casa verdeoro. “Fino a questo momento non ci sono state segnalazioni – ha dichiarato il direttore per la sicurezza della Fifa Ralf Mutschke – Ma stiamo osservando il comportamento dei giocatori. Quello del Camerun in particolare è sotto osservazione: ci sono conflitti interni per i premi, e nella partita con il Messico ci sono state discussioni fra i giocatori durante la partita”.Del resto qualche mese fa era stato lo stesso Mutschke a parlare del “rischio concreto” che la criminalità riuscisse a mettere le mani anche sui Mondiali. “Dobbiamo presumere che il crimine organizzato tenterà di truccare le partite della Coppa del Mondo. In un’occasione del genere si giocherà un numero elevato di scommesse e i profitti saranno elevati”, aveva dichiarato allora Mutschke alla Frankfurter Allgemeine Zeitung.Che non si tratti solo di voci lo dimostra l’operazione congiunta compiuta in Cina dalle polizie di Hong Kong, Guangdong e Macao, che avrebbe portato alla luce un enorme giro di scommesse avente per oggetto proprio le partite della Coppa del Mondo. Secondo il South China Morning Post, due distinte organizzazioni criminali gestivano singole puntate anche di 50 milioni di dollari, per un valore complessivo di oltre un miliardo di dollari.Intanto, nella speranza che dai timori non si passi alla realtà, i funzionari della Fifa hanno pensato bene di aumentarsi lo stipendio. A detta del Sunday Times ciascuno dei 25 membri del comitato esecutivo nell’ultimo anno ha visto il proprio stipendio passare da 100mila a 200mila dollari, senza contare i benefit. Manco a dirlo, solo un paio di anni fa la Fifa aveva approvato un nuovo codice etico che prevedeva, tra l’altro, il contenimento dei compensi interni. Carlo Maria Miele

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