La Germania disintegra il Portogallo (4-0)

Sotto il sole di Salvador de Bahia, la Germania disintegra il Portogallo (Cristiano Ronaldo un tiro parato, due punizioni battute contro gli avversari e una nel finale respinta da Neuer). Partita noiosa con una sola squadra in campo.I lusitani hanno giocato in dieci dal 37’ per l’espulsione di Pepe (manata e una leggera testata a […]

Sotto il sole di Salvador de Bahia, la Germania disintegra il Portogallo (Cristiano Ronaldo un tiro parato, due punizioni battute contro gli avversari e una nel finale respinta da Neuer). Partita noiosa con una sola squadra in campo.I lusitani hanno giocato in dieci dal 37’ per l’espulsione di Pepe (manata e una leggera testata a Mueller che però faceva molta scena). Ma non è stata l’inferiorità numerica a determinare il risultato. All’uscita di Pepe, il Portogallo era già sotto di due gol, ma soprattutto, era nettamente sotto sul piano del gioco.Quasi un allenamento per i tedeschi che hanno rallentato il ritmo per lungo tempo in vista degli impegni successivi. Non dovrebbero fallire il primato del girone G (gli altri avversari sono Ghana e Stati Uniti) trovando negli ottavi la Russia di Capello o il Belgio di Mertens.Proprio poca cosa il Portogallo, privo di costruttori di gioco, con Ronaldo poco servito e poco in partita, qualche spunto di Nani sulla destra e amen.La difesa tedesca ha concesso poco anche quando Eder (1,90) è entrato per l’infortunio del lentissimo Hugo Almeida (28’). Contro di lui le due torri germaniche, Mertesacker 1,98 e Hummels 1,92. Meglio non pensare ai cross.In mezzo al campo, il Portogallo è stato di una modestia totale (qualche iniziativa di Coutinho) e così l’attacco, mai folto, è rimasto senza adeguati rifornimenti.La Germania ha tenuto palla come ha voluto. Non si è spremuta e ha giocato in souplesse. Palleggio insistito senza il pressing del Portogallo, improvvisi traversoni di cinquanta metri per puntare la porta di Patricio.I tedeschi hanno tirato sei volte in porta facendo quattro gol (tripletta di Thomas Mueller).È andata in vantaggio su rigore per una strattonata di Pereira a Goetze (Podolski e Klose in panchina), Mueller implacabile dal dischetto (11’). Si può dire che la partita è finita qui. Meglio, non è mai cominciata.Clamorosamente evidente la supremazia della Germania con sei giocatori del Bayern. Sempre intercettati, in ogni zona del campo, i passaggi dei portoghesi.La nazionale lusitana non riusciva mai ad innestare la progressione di Ronaldo che ha puntato a rete una sola volta (7’ posizione defilata, parata di Neuer) ed è stato poi mediocre su due calci di punizione battuti contro gli avversari, cavando solo alla fine il tiro buono (90’ respinta a pugni di Neuer).Il potenziale tecnico della Germania è enorme. I tedeschi hanno giocato come hanno voluto, spesso da fermi facendo correre la palla. I tocchi e gli allunghi erano sempre precisi. Ozil, Khedira, Kroos, Mueller, Goetze possono far ballare la samba a chiunque.La novità è stato vedere Lahm al centro della linea mediana fra Khedira e Kroos, sempre attento nella fase passiva e pronto a proporsi avanti. Ozil ha giocato in tutti i ruoli dell’attacco. Schweinsteiger è rimasto in panchina.Il raddoppio è stato frutto della stazza dei tedeschi. Sul corner di Kroos, Hummels di testa ha fiondato in rete tra Alves e Pepe (32’). Il Portogallo non è mai riuscito a replicare. Portava avanti la palla senza sbocchi. Appena due conclusioni sopra la traversa (25’ Nani, 35’ Eder).Partita più che chiusa a fine di tempo. Mueller andava a segno su un cross corto di Kroos (nomen omen) togliendo la palla ad Alves (45’).Match finito e sepolto, noioso nella ripresa per l’incapacità dei portoghesi a far male. E’ probabile che Cristiano Ronaldo non fosse nelle migliori condizioni fisiche.Prima dell’imprimatur di Mueller (40’ sul cross di Shurle, Patricio non tratteneva la palla e Mueller la spingeva in rete) si è visto il sampdoriano Mustafi al posto di Hummels infortunato (73’).Ozil ha gradito poco la sostituzione (62’ Shurrle). Mueller ha abbandonato il campo soddisfatto (82’ Podolski), capocannoniere del Mondiale.Per il Portogallo non tutto è perduto, può ancora puntare al secondo posto.MIMMO CARRATELLI GERMANIA (3-3-3): Neuer; Boateng, Mertesacker, Hummels (73’ Mustafi), Howedes; Khedira, Lahm, Kroos; Ozil (62’ Schurrle), Mueller (82’ Podolski), Goetze.PORTOGALLO (4-3-3): Rui Patricio; Pereira, Pepe (37’ espulso), Alves, Coentrao (64’ André Almeida); Meireles, Veloso (46’ Costa), Moutinho; Nani, Hugo Almeida (28’ Eder), Ronaldo.ARBITRO: Mazic (Serbia).RETI: 11’ Mueller rigore, 32’ Hummels, 45’ e 78’ Mueller. MONDIALE 2014.Gruppo A: Brasile-Croazia 3-1, Messico-Camerun 1-0. Classifica: Brasile 3 (3-1), Messico 3 (1-0), Camerun 0 (0-1), Croazia 0 (1-3).Gruppo B: Spagna-Olanda 1-5, Cile-Australia 3-1. Classifica: Olanda 3 (5-1), Cile 3 (3-1), Australia 0 (1-3), Spagna 0 (1-5).Gruppo C: Colombia-Grecia 3-0, Costa d’Avorio-Giappone 2-1. Classifica: Colombia 3 (3-0), Costa d’Avorio3 (2-1), Giappone 0 (1-2), Grecia 0 (0-3).Gruppo D: Italia-Inghilterra 2-1 e Uruguay-Costa Rica 1-3. Classifica: Costa Rica 3 (3-1), Italia 3 (2-1), Inghilterra 0 (1-2), Uruguay 0 (1-3).Gruppo E: Francia-Honduras 3-0, Svizzera-Ecuador 2-1. Classifica: Francia 3 (3-0), Svizzera 3 (2-1), Ecuador 0 (1-2), Honduras 0 (0-3).Gruppo F: Argentina-Bosnia 2-1, Iran-Nigeria.Gruppo G: Germania-Portogallo 4-0, Ghana-Usa.Gruppo H: Belgio-Algeria e Russia-Corea del sud (martedì 17).

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