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Cari juventini, che vi frega del campionato, concentratevi sul sogno Champions. Io tiferò per voi

Da un sondaggio pubblicato da Repubblica emerge un dato: l’80 per cento dei tifosi del Napoli odia la Juventus. Che brutta cosa. Dai ragazzi, non facciamo così. Credo sia giunto il momento di dire una cosa con chiarezza. Anzi, di gridarla: “FORZA JUVE”.Oggi, alla vigilia dell’atteso ritorno dei bianconeri in Champions, credo sia il caso di mettere da parte campanilismi e sciocche contrapposizioni. Tutti i tifosi del Napoli, belli compatti, devono sostenere i Campioni d’Italia. La partita dello Stamford Bridge sarà già decisiva, non è una gara in cui si possa risparmiare il fiato o tirare indietro la gamba. Anzi, è soprattutto nelle palle vaganti a centrocampo che i valorosi ragazzi scudettati dovranno affondare i tackle senza paura di infortuni che possano pregiudicare la stagione e il prosieguo del cammino in Europa. Già, la ribalta europea. Credo che una squadra come la Juve debba concentrarsi soprattutto su questo fronte. E noi – senza se e senza ma – dobbiamo sostenerla in questa impresa.

Cari Juventini, cosa può mai importarvi del campionato? Un club come il vostro, che ha già vinto ventotto scudetti… Come? Sono trenta? Boh, non mi risulta… Comunque, voi dovete dimostrare il vostro spessore soprattutto nella massima competizione continentale. E’ quella la vostra dimensione naturale. Certo, non sarà facile, anche perché ogni volta che ho visto i vostri match europei, ho notato una cosa anomala: gli arbitri si permettono di essere imparziali, vi trattano come se avessero davanti una squadra qualsiasi, e tutto ciò non è bello. Sarà per questo che finora avete vinto solo due coppe, una insanguinata e l’altra ai rigori. Deve essere stata colpa degli arbitri. E no, non si fa, così non vale. Dovete farlo capire a questi stranieri. Anzi, dovreste consigliare all’Uefa di assumere un uomo capace, onesto e autorevole come formatore dei direttori di gara. Uno come Paolo Silvio Mazzoleni, ad esempio, andrebbe benissimo. E sono certo che il vostro presidente saprà farsi sentire nelle sedi opportune. Già, beati voi che avete un presidente così: simpatico, umile, rispettoso delle leggi. Anche sua moglie Emma ha proprio una faccia accattivante, da ragazza semplice, proprio acqua e sapone.

Ma non parliamo di queste cose, pensiamo al campo. C’è il rischio che il vostro allenatore (anzi, posso dire nostro? Tanto siamo tutti italiani) non abbia l’esperienza necessaria per affrontare una competizione internazionale. Ma sono certo che saprà calarsi in questa nuova realtà con tutta la modestia che lo caratterizza. Con mano ferma guiderà ogni azione dalla sua panchina. Ah… Forse non può… Vabbé dai, anche Carrera sa il fatto suo, se gestirà la squadra come dirigeva la splendida difesa del Napoli nell’anno di grazia 2003-2004, non avrete problemi. Qui noi lo ricordiamo sempre con grande affetto, il buon vecchio Massimo, era un vero campione e un simpaticissimo ragazzo. In quella stagione ci fece sognare.

Comunque non preoccupatevi, alla fine in campo ci vanno i giocatori. Anzi, sarà il caso di far debuttare Bendtner,  il vostro top player, l’uomo che vi riporterà ai tempi di Bettega (Admin, si può scrivere “Bettega”? Se è una parola troppo forte, censurala).

Ma che dico, non avete bisogno di nuovi giocatori, visto che la squadra è stata solo ampliata, ma quelli dell’anno scorso ci sono ancora tutti. Non avete venduto nessuno degli Invincibili… Anzi, Quasi Invincibili. Ora però dovete mettere da parte quella trionfale stagione scorsa, in cui avete vinto tutto… perché avete vinto tutto, mi pare…  e lasciate perdere le polemiche, sono tutte manovre di palazzo compiute nel vano tentativo di scalfire la vostra granitica società, oltre cento anni di storia e mai una macchia, mai un anno in serie B… Anzi sì, mi pare che qualche anno fa… Vabbuò, ma che volete che sia? Pensate alla grande occasione che vi dà la Champions. Oggi la serie A è un piccolo torneo provinciale, da lasciare ai poveri, magari ai terroni. Invece l’Europa è la New Frontier, la stella polare a cui rivolgere i vostri sogni. Ma le aspirazioni si realizzano solo profondendo il massimo impegno. Se poi dovesse andar male su entrambi i fronti, pazienza, almeno potrete avere la coscienza pulita, come da secolare tradizione bianconera. In conclusione: FORZA JUVE.
Giulio Spadetta

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