Mazzarri esalta Behrami ma dà il benservito a Gargano

Il bilancio è positivo. Walter Mazzarri è soddisfatto dopo una settimana di ritiro: “La disponibilità al lavoro è totale da parte di tutti. Nessuno si tira indietro, neanche nelle corse tra i boschi. L’atteggiamento è positivo”. L’allenatore del Napoli sogna qualcosa di grande ma non fa proclami. Il nuovo modulo – il 3-5-1-1 – lo stuzzica molto: “E’ perfetto per sfruttare le caratteristiche dei giocatori. Inler e Dzemaili, ad esempio, sicuramente saranno protagonisti. Lo stesso discorso vale per Hamsik e Pandev”.

Poi c’è Behrami. Oggi ha sostenuto le visite mediche assieme a Gamberini a Roma, presso la clinica Villa Stuart. Dimaro già attende i nuovi acquisti che potrebbero arrivare domani. Lo svizzero è in cima alla lista delle preferenze del tecnico di San Vincenzo: “E’ un elemento importante, in mediana può ricoprire diversi ruoli: la mezzala, il centrale o addirittura l’esterno in caso di necessità. Il suo rendimento è stato di livello nonostante il campionato difficile della Fiorentina”.

Gamberini, invece, non parte con l’etichetta di titolare: “Se riusciamo a rivalutarlo come abbiamo fatto con Pandev, può essere davvero prezioso. Due anni fa era ancora in nazionale, quindi il suo valore non è in discussione”.

Il mercato non è finito: “Valuteremo se arriverà un esterno”. Il riferimento è a Balzaretti, rinforzo giusto per la fascia sinistra. Diversa, invece, la situazione relativa a Poli: “Non so se la trattativa è davvero così avanzata. Mi piace come centrocampista, ma se Donadel è competitivo, siamo già in tanti nel reparto”. Tradotto, dovrà prima andare via qualcuno. Gargano, intanto, è scivolato nelle retrovie: “In questo nuova impostazione tattica, non si trova a suo agio come interno, preferisce fare il centrale, quindi è l’alternativa ad Inler”.

Domani primo test stagionale allo stadio di Dimaro contro il Trentino Team. La novità da seguire è tutta nel reparto offensivo: “Vargas e Insigne giocheranno titolari. Voglio valutarli, avranno molto spazio nelle amichevoli estive”.
Marco Azzi (Repubblica.it)