Britos non mi convince, serve un riforzo in difesa

Archiviato il passaggio del turno in Coppa Italia con una squadra formata da alcuni “beginners” è forse giunto il tempo per parlare un po’ di calciomercato. Ad oggi il Napoli ha fatto un solo movimento in entrata e due in uscita: dentro Vargas, fuori Mascara e Rinaudo. A breve anche Santana ed altri seguiranno la […]

Archiviato il passaggio del turno in Coppa Italia con una squadra formata da alcuni “beginners” è forse giunto il tempo per parlare un po’ di calciomercato. Ad oggi il Napoli ha fatto un solo movimento in entrata e due in uscita: dentro Vargas, fuori Mascara e Rinaudo. A breve anche Santana ed altri seguiranno la strada dei due novaresi. Ma chi arriverà sotto il Vesuvio?

Tanti i nomi accostati al Napoli, ma chi fa veramente al caso nostro? E in quali ruoli è migliorabile la rosa?

In primis urge che io faccia un mea culpa… Questo è il vantaggio di parlare in tempi non sospetti: quando si ha ragione si incassa e quando si ha torto si paga. Credevo davvero difficile che Pandev potesse ritornare a livelli di eccellenza.. e invece per fortuna è diventato quasi insostituibile. Anzi, senza voler riprendere antiche polemiche, è un Napoli più sferzante (chist è ll’aggettiv..) con il macedone che con il Pocho. Ma ora non facciamoci male da soli: più ce ne sono meglio è! E guai a chi li tocca.

Il reparto avanzato sembra quindi sigillato. Con la ciliegina Vargas, che adesso attenderemo senza frette eccessive. Solo un chiarimento: non sembra un vice Lavezzi, è una prima punta.. ma ci sarà tempo per parlare anche di questo.

A centrocampo, dietro Inler (che continua a non farmi impazzire) e Gargano, sembra che gradualmente Dzemaili stia prendendo padronanza dei compiti da svolgere. Resta l’incognita Donadel, ma più per la condizione fisica che per il valore del giocatore che se non è eccelso certamente non è scarso. Anche se l’idea Palombo mi stuzzicherebbe…

Le dolenti note a mio avviso sono tutte nel reparto arretrato. In realtà è da due anni che non riesco proprio a capire gli acquisti compiuti. Solitamente per giocare con tre centrali, i due difensori più esterni dovrebbero possedere la velocità tra le proprie qualità di base. Fernandez e Britos invece non sembrano essere dei fulmini. A destra offre certezze Campagnaro, al centro il capitano (checchè se ne dica) è spesso affidabile. A sinistra bisogna rendere merito ad Aronica di aver fatto il massimo e di averci fatto anche esaltare in alcune partite. Ma Britos, sul quale spero di sbagliarmi come con Pandev, credo sia un discreto rinforzo per una difesa a 4 o nelle vesti di centrale a 3. Purtroppo continuo ad avere dubbi che abbia il passo per giocare da terzo a sinistra. E allora prenderei un mio vecchio pallino, Mantovani che a Palermo inspiegabilmente non riesce a trovare spazio.

Ultimo chiarimento. Il sottoscritto, seppure con presunzione di competenza, esprime giudizi da semplice tifoso e appassionato di calcio come tanti altri. L’augurio è che (come spesso dimostrato) gli addetti ai lavori della nostra società possano avere tanta più ragione di me..

Mal che vada il prossimo articolo lo intitolerò “Arrivi e Partenze”, ma sarà solo un antologia del primo programma televisivo andato in onda in Italia, condotto dal  giovanissimo Mike Bongiorno.
di Valentino di Giacomo

Correlate