De Laurentiis: «Ora basta distrazioni»
Aurelio De Laurentiis, a margine della premiazione da parte degli Industriali di Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Marte Sport Live. Ecco quanto evidenziato da AreaNapoli.it: “Credo che il Napoli sia estremamente affamato adesso e poichè ha davanti a sé una serie di incontri apparentemente meno complicati dovrebbe da un punto di vista psicologico […]
Aurelio De Laurentiis, a margine della premiazione da parte degli Industriali di Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Marte Sport Live. Ecco quanto evidenziato da AreaNapoli.it: “Credo che il Napoli sia estremamente affamato adesso e poichè ha davanti a sé una serie di incontri apparentemente meno complicati dovrebbe da un punto di vista psicologico più forte. Ora non ci si può più distrarre, ci sarà il ritorno di Cavani e bisognerà capire che vuole fare Mazzarri, se lo vuole preservare, se è meglio farlo giocare già a Lecce. Poi c’è la crescita di Pandev che, finalmente, ci rasserena, c’è il ritorno di Donadel e di Britos. Ci sono una serie di opere in cantiere che sono quasi arrivate alla fine e noi siamo pronti a vedere i risultati.
Turnover? Noi dobbiamo pensare a chi è in piena forma, bisogna entrare nell’idea che sono tutti possibili titolari. Altrimenti ci convinciamo che abbiamo una squadra più forte e una più debole e questo non va bene. I giocatori meno esperti hanno bisogno di entrare nella mischia, così valorizziamo e responsabilizziamo anche le nostre giovani forze. Poi bisogna concentrarci partita per partita, bisognerà mantenere una concentrazione totale sia contro il Lecce, sia contro il Villarreal. Non dobbiamo disperdere quanto di buono abbiamo fatto finora.
Io continuo a dire che la partita con la Juve è come se l’avessimo vinta, perchè Hamsik che ha battuto il rigore mica sapeva che c’erano altre persone dietro di lui. Ma una volta che la palla va in rete, che motivo c’è di far ribattere il rigore? Voglio dire, secondo me quell’episodio non ci doveva essere, ma comunque so che la nostra squadra, che non aveva carburante per fare tutti i novanta minuti, ha comunque realizzato quattro gol. Le mie dichiarazioni sugli sceicchi? Ogni tanto è bello fare dietrologia, fare battute, ho voluto mettere lo sceicco in fuorigioco, ho voluto dire stateve accuort!
Il mercato? Vedete quando io prendo un regista per un film, c’è uno scambio tra di noi per scegliere l’attore giusto. Allora il regista mi dice: io mi sento che quest’attore mi può dare di più. Quindi se le scelte sono fatte dai tecnici e dai direttori sportivi, in condivisione con me, o si è sbagliato tutti, o si è fatto bene tutti. Britos l’abbiamo mai visto in campo? Non ancora, si è fatto male e non possiamo giudicarlo. Non possiamo giudicare un giocatore che viene da un altro campionato, fare il primo errore e bollarlo come brocco. Voi cosi non date serenità all’ambiente, i giocatori scenderanno in campo con la paura e distruggere un giocatore per un errore non è ne’ sportivo, ne’ costruttivo”.