Sette gare in 20 giorni, altro che favoritismi

Quante polemiche ha suscitato il rinvio di Napoli-Juventus: “La partita non si è voluta far disputare per chissà quali paure… altro che il maltempo”. É la frase che nelle ultime 24 ore giornalisti e tifosi di fede bianconera hanno ripetuto fino allo sfinimento. Eppure basta dare un’occhiata alle prossime gare che la squadra di Mazzarri dovrà affrontare tra fine novembre ed inzio dicembre per rendersi conto che la decisione prefettizia non è proprio vantaggiosa:
Napoli – Lazio sabato 19 novembre, ore 20.45
Napoli – Manchester City martedì 22 novembre, ore 20.45
Atalanta – Napoli sabato 26 novembre, ore 20.45
Napoli – Juventus martedì 29 novembre, ore 20.45
Napoli – Lecce sabato 3 dicembre, ore 20.45
Villarreal – Napoli mercoledì 7 dicembre, ore 20.45
Novara – Napoli domenica 11 dicembre, ore 20.45
Ben sette gare, tutte in notturna (per la gioia dei ristoratori della città…), nell’arco di poco meno di 20 giorni. E tra queste, figurano le ultime due partite della fase a gironi di Champions League, tra cui quella più importante, contro il Manchester City di Mancini, che può valere il passaggio del turno. A conti fatti, la decisione del Napoli di voler a tutti i costi non giocare ieri sera, sembrerebbe un vero e proprio autogol, considerando che la gara coi bianconeri rientra nel cosiddetto “ciclo terribile”. Che i tifosi juventini e la stampa bianconera si mettano l’anima in pace: il rinvio, come giustamente affermato oggi da Aronica, fa più bene a loro che agli azzurri, costretti ad addensare il calendario novembrino con una partita sicuramente non facile in un momento delicato per le ambizioni europee, e con Lavezzi a rischio squalifica perchè diffidato. La sosta del campionato farà bene agli uomini di Mazzarri che dovranno cercare di ottimizzare forze e tempi. Le malelingue? Ormai si sono annacquate…

Renata Truvolo
www.ultrazzurri.net