Il Napoli ha speso, è solido. E se arrivasse la ciliegina…
Mazzarri sostiene che il mercato del Napoli sia già finito. Non so, non ci credo. Ma mettiamo che sia così. E stilando un primo bilancio bisogna dire che al momento il Napoli è la società di serie A che ha speso più soldi. Di gran lunga. Certo, pare che Inter e Milan stiano scaldando adesso […]
Mazzarri sostiene che il mercato del Napoli sia già finito. Non so, non ci credo. Ma mettiamo che sia così. E stilando un primo bilancio bisogna dire che al momento il Napoli è la società di serie A che ha speso più soldi. Di gran lunga. Certo, pare che Inter e Milan stiano scaldando adesso i motori.Però stando a oggi, il Napoli ha speso più di tutti e ha anche dalla sua l’acquisto più oneroso: 15 milioni di euro per Inler, come quelli spesi dalla Juventus per Vucinic.
A centrocampo ne abbiamo spesi anche otto per Dzemaili e se dovesse restare Gargano sarebbe una mediana davvero di tutto rispetto, considerando che Donadel la sua parte la recita sempre. È uno che non molla, con un rendimento costante che difficilmente scende al di sotto della sufficienza.
In difesa abbiamo speso otto milioni per Britos. Tutto sommato tanti, ma lo ha voluto Mazzarri. Più quelli dello scorso anno per Fernandez che sta piacendo in questo calcio d’agosto che spesso è solo illusorio. Poi i 3 per il portiere Rosati.
Resta l’attacco. Lì siamo rimasti inoperosi. A Lucarelli e Santana abbiamo pagato solo l’ingaggio. Il trio delle meraviglie è quello che è, nessuno lo mette in discussione, ma credo che tutti – e non solo i tifosi – si domandino se Cavani possa segnare 25 gol anche quest’anno. È questo il punto interrogativo. E Mazzarri sa che non può mettere il peso di una stagione così importante di un solo giocatore. E ovviamente, per quanto bene gli voglia, sa che Lucarelli ha i suoi limiti anagrafici e fisici pur essendo (stato) un bomber di razza. Per questo sono convinto che alla fine il Napoli prenderà un’altra punta. Forse, come ha scritto Trapani, al posto di Mascara. Serve una punta che abbia il fiuto del gol, che magari cerchi la profondità. E che, auspicabilmente, non turbi lo spogliatoio. In questo modo Mazzarri avrebbe un ventaglio di soluzioni invidiabile.
E poi credo la voglia di protagonismo, e quindi di vincere, manifestata da De Laurentiis sia una garanzia. Aspettiamo fiduciosi. Sapendo che comunque il Napoli è una squadra quadrata, finalmente solida a centrocampo. Novità non da poco, le cui conseguenze benefiche sul gioco sono ancora inimmaginabili.
Massimiliano Gallo
