
È solo grazie a Meret (con tante scuse) se il baccalà a Natale non avrà il sapore del tofu
di - Seconda trasferta vinta di fila. Primo tempo da applausi; secondo da crisi di identità. Il recupero è alta gestione di pura cazzimma

di - Seconda trasferta vinta di fila. Primo tempo da applausi; secondo da crisi di identità. Il recupero è alta gestione di pura cazzimma

di - Piedone Lukaku è questo. Se lo cerchi, lo trovi. Puoi smadonnarlo per un’ora. Ma poi al primo tocco, la mette dentro.

di - Brutto colpo per il fuoco amico delle ciucciuvettole anti-contiane. Pairetto a Cagliari fa il garantista con il mani dell'Atalanta

di - Sembrava la fine di un sogno, invece è scegliendosi ogni giorno che l'amore trionfa. E Conte lo sta spiegando con serena convinzione.

di - Indubbiamente le lacune ora appaiono più evidenti. E sono tutte incentrate sulla fase offensiva. L'arbitro Marchetti grazia la Juventus

di - Lukaku non riesce mai a mettersi in proprio, Kvara non risolve. Lobotka fa l'architetto e lo stroncatore ma si fa travolgere due volte

di - L'obiettivo è il quarto posto però due scontri diretti persi in casa, seppur in maniera diversa, fanno riflettere

di - Un capolavoro di realismo riformista e darwiniano. La crisi senza sbocchi di Raspadori. Folorunsho sconcerta. Juan Jesus e Rafa Marin, tra lui e lui...

di - Usciamo dalla Coppa Italia e dispiace, ma è chiaro che Conte abbia voluto pesare la rosa. In campionato deve tornare la fame e non quella che sazi con un happy meal.

di - Lukaku non sarà esplosivo come Osi, ma non perde un solo duello. Migliora la consapevolezza, la personalità e l’idea di essere una squadra.

di - CamaleConte, il suo Napoli coniuga di tutto per prendersi i tre punti: gioco sporco e brutto, gioco bello e sprecone. Rrahmani il rigenerato, Lobotka l'anti AI

di - Olivera non ruba le pagine dei giornali ma è sempre più un totem. La sofferenza è degli altri costretti ad accettare un Napoli con una nuova pelle ma sempre al vertice

di - Ranieri ci fa il regalo nel secondo tempo. Siamo ancora primi, ma l’impressione è che ci sia tanto lavoro da fare. Kvara troppo distante, lo vedrei più vicino a Lukaku

di - Lassù qualcuno ci ama? Preferisco pensare che quaggiù bisogna amare nel modo giusto per sentirsi padroni dei propri sogni. Conte lo sta facendo

di - Di Lorenzo commuove per pugna e spinta in avanti. Robotka è tornato, viva Robtoka. McTominay fa tante cose che non si vedono

di - FALLI DA DIETRO - Il Napoli capolista è una squadra solida e consapevole, con i soliti pregi e i soliti difetti. Lukaku troppo isolato

di - Meret è come Zoff ad Argentina 78, non vede da lontano. Rrahmani perfetto soldato. Addio al wokismo giochista: Kamala ha fatto la fine di Sarri

di - Mariani scambia il calcio per la banca dell'acqua e concede un rigore di pura immaginazione che Calhanoglu sbaglia per giustizia divina.

di - Sorprende che contro la Dea il Napoli abbia smarrito le caratteristiche più ammirate. La consapevolezza e l’autostima. E il controllo della gara.

di - Lukaku non si libera mai. Olivera ci fa rimangiare quanto di buono scritto dopo Milano. Conte e la precisazione sugli uomini dello scudetto