
Il capolavoro di correttezza di Sinner e Alcaraz: lo sport che non ha bisogno di arbitri
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- Hanno concesso all'altro punti pesantissimi con leggerezza, come un'ovvietà: una lezione di correttezza da tramandare ai posteridi
- Hanno concesso all'altro punti pesantissimi con leggerezza, come un'ovvietà: una lezione di correttezza da tramandare ai posteridi
- Il Gasp è antropologicamente estraneo alla romanità. I romanisti lo sanno. E Ranieri doveva servire da cintura di contenimento. E poi non si sa mai che alla terza giornata...Pensavamo, ci illudevamo, che potesse essere onorato di guidare la Nazionale. Se non è così, amen. I romanisti non vogliono perché temono che Gasperini salti alla terza giornata
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- Fece il Nanni Moretti del calcio, pronunciò il suo manifesto politico: “Nei settori giovanili si lavora per meccanizzare i giovani”. Lo derisero. Oggi tutti parlano di mancanza di talentodi
- La crisi della Nazionale ci riporta alla situazione politica del 2011. In questo caso Ranieri è già senatore a vita, il treno presidenziale è già partitodi
- È stato un corpo estraneo. La Nazionale ha storicamente bisogno di condottieri che sappiano unire il gruppo, non di insegnanti di calciodi
- In Federazione servono persone che di calcio ne capiscono. Altrimenti non produrremo mai più fenomeni che ci fecero vincere nel 2006di
- Nazionale inesistente (perde 3-0). Ora il tema è: si va avanti con Luciano o è meglio cambiare in vista dei play-off? A meno che il ct non si dimetta. La freddezza di Gravina sul caso Acerbi.di
- Juric all'Atalanta è il capolavoro di Giuseppe Riso. Un pezzo d'arte. Potrebbe essere accusato di circonvenzione di capaci (i Percassi)di
- Luciano il demitiano sfodera una frase di gran classe che rimpicciolisce ancora di più l'ex ct che su Acerbi si è comportato come un ex rancorosodi
- Che siano scommesse, Juve, Covid o razzismo per il Presidente della Figc se ne lava sempre le mani. L'assenza di Acerbi è grave, ma Gravina assolve tutti: sempre, comunquedi
- Altro che Marotta League. Ha perso lo scudetto, l'allenatore, e ora lo ritroviamo sudaticcio nell'affannosa rincorsa a Fabregas. I potenti veri li ricordavamo diversidi
- Il Napoli è cresciuto in campo e soprattutto fuori, nei conti, nella struttura dirigenziale. Una crescita progressiva, costante. Bisogna migliorare in Europadi
- La finale di Champions vissuta dal divano. Condò e Di Canio hanno riequilibrato una faziosità fuori luogo pur trattandosi di una squadra italianadi
- Alex non aderisce alla mozione Buffon («chi tifa Inter è un piccolo uomo») e spiega il calcio: «Non siamo ipocriti dai, è impensabile tifare Inter»di
- Era tutto pronto per l'addio e nessuno dei due avrebbe sventolato fazzoletti. Meglio per tutti, basta non dimenticare che torneranno sia le tensioni sia l'insofferenza dell'ambiente per il tecnicodi
- Con De Laurentiis la capacità attrattiva del Napoli non è più inferiore a quello del club che fa capo alla ex Fiat e ad Exor. E meno che Adl era papponedi
- Il Napoli è sempre più il villaggio inespugnabile del football. La Juventus ne esce a pezzi, stavolta sono stati loro a puntare sulla mozione degli affetti. Il Napoli ha vinto col potere dei soldi, oggi è Napoli il club egemone del calcio italianodi
- Da “il Napoli non ha meritato lo scudetto” a “L'Inter ce l'ha regalato” fino a “non ha disputato le coppe”: affermazioni confutate con metododi
- Da Firenze a Napoli. Quanta differenza rispetto al racconto dei media. La vittoria è diventata ordinaria e Napoli si è sottratta a una autorappresentazione fatta di continui panem et circenses