Lo strano arbitraggio di Fabbri
di - Il Napoli dovrà approfittare del calendario e mettere la cattiveria vista a Bergamo e contro la Juve. Sperando che orrori come quello di Fabbri non ricapitino più
Con Zaniolo alla fine si è arreso pure Gasperini. Non è solo una questione di calcio
di - Gasperini disse subito che la scommessa era persa. Nemmeno i gol hanno salvato il talento. Ora ci proverà Palladino
Il Milan è nella foresta, può solo affidarsi a Conceiçao (che sarà rude ma almeno ha vinto)
di - Pronti, via, il tecnico ha vinto e riportato la squadra in zona Champions. Ma ha creato un clima elettrico. Ora il club non ha scelta
La dura serata di De Siervo passata a gufare le italiane in Champions: «Italiano e Thiago, quelli sono bravi»
di - L'ad della Lega Serie A ha detto: “bisogna sperare che non arriviamo secondi nel ranking”. Abbiamo rivissuto la sua serata a tifare contro
Pigi Battista e il dolore di uno juventino: «L’avvocato Agnelli avrebbe cacciato Giuntoli e Thiago Motta»
di - Intervista al Napolista: «Purtroppo oggi c’è John Elkann che non conosce l’abc del calcio. Solo Chiellini può spiegare a questi incompetenti che cos'è la Juventus»
Anche Ceferin a volte la imbrocca: la nuova Champions funziona, la vecchia formula era diventata noiosa
di - Questo format fa comodo alle big e non, tutte possono giocarsi le proprie chances fino all'ultima giornata
L’abbuffata Champions ha ricordato che lo spezzatino è buono solo a tavola
di - Le 18 partite in simultanea piacciono alla generazione meme e a quella "tuttoilcalciominutoperminuto". I broadcaster rivendono il passato come "una cosa mai vista"
Thiago Motta è già stato esonerato dal popolo della Juventus
di - Ieri sera allo Stadium tifosi esasperati, infuriati, non ne possono più di quest'allenatore. La società agisca: questa non è la Juventus
La Juventus di Maifredi andava meglio di quella di Thiago Motta: era quarta, a 4 punti dal primo posto
Il bilancio alla 22esima giornata (si giocava con i due punti a vittoria). Quella squadra è un riferimento negativo eppure i dati dicono altro
Politano e Simeone, nel Napoli di Conte anche gli attaccanti fanno una vita da mediano
di - Due calciatori che sono l'emblema del contismo. Dare tutto in campo anche se si ha la qualità. Anche se si giocano solo cinque minuti
Juventus, la catena del disastro parte da Elkann e passa per Giuntoli: i responsabili sono loro
di - Giuntoli ha avuto pieni poteri, ha allontanato i pezzi pregiati. Ha preso Thiago Motta allenatore ideologico e autolesionista. I risultati sono sotto gli occhi di tutti
Applausi a Ibrahimovic e Giuntoli che uno come Conte non lo volevano
di - Ibra un manager "alla Conte" non lo ha voluto e Giuntoli gli ha preferito Motta. Antonio sta conducendo una Masterclass lunga 38 giornate su come si allena e si gestisce una squadra
Meno male che Lukaku non segnava gol pesanti
di - È l’implacabile legge del tifosotto, una sorta di legge di Murphy calcistica. Decisivo contro Atalanta, Juve, Milan, Roma. La Waterloo dei divanisti-tastieristi
Il gol di Kolo Muani avrebbe stroncato qualsiasi squadra, non il Napoli di Conte
di - Napoli impressionante: come a Bergamo, dopo il vantaggio non subisce tiri in porta. Immenso Politano. Gridelli e Trombetti divisi sul mercato
Thiago Motta subisce la prima sconfitta del campionato, Giuntoli finisce a -16. A Torino fa molto freddo
di - Il Napoli di Conte è come il Fabietto di Sorrentino: non si disunisce (e in più mangia l'avversario)
Tra Danilo e Garnacho il mercato del Napoli è fermo
di - Nel caso di Danilo sfiorato un misto tra gestione dilettantesco. Ora è tornato De Laurentiis, ripari lui a ingenuità e ritardi
Ora Conte deve avviare la terza fase: uscire indenne dalle voci maniaco-ossessive di calciomercato
di - Conte deve tenere compatto il gruppo plasmato dalla sua classe e leadership prima di una sfida molto importante contro la Juve
Conte resti straniero a Napoli, altrimenti è la fine (ma lui lo sa già)
di - Guai a lasciarsi risucchiare. Lo scudetto è stato vinto con una squadra estranea al tessuto cittadino. E De Laurentiis si è perso appena è stato osannato
Conte era l’emblema della juventinità. La nostra era solo invidia: non avevamo mai avuto uno come lui
di - Il post partita di Bergamo è stata una chiamata alle armi per il quarto scudetto, ora Napoli non mugugna più su Conte
Conte andò ai rigori con la Germania con De Sciglio, Sturaro e Giaccherini. Può giocare senza il sostituto di Kvara
di - La sua frase «o facciamo le cose come dio comanda oppure continuiamo così». Ha bisogno di uomini di fiducia per lavorarne prima le menti, poi i piedi