
Champions, il Napoli spera di pescare il Dortmund o la Real Sociedad
Oggi a mezzogiorno il sorteggio importante in chiave Mondiale per club. Da evitare City, Bayern e Arsenal. Meglio Barcellona e Atletico
Oggi a mezzogiorno il sorteggio importante in chiave Mondiale per club. Da evitare City, Bayern e Arsenal. Meglio Barcellona e Atletico
Passa in rimonta con reti di Pulisic e Chukwueze. Non basta per il secondo posto. Punti in ottica Mondiale per club ma la Juve è irraggiungibile
Howe recupera Dubravka. Il Milan schiera Florenzi a sinistra e di nuovo Theo centrale difensivo. Loftus-Cheek gioca
Il numero di squadre passa da 32 a 36. Ci sarà una settimana dedicata soltanto alla Champions, dove si giocherà anche di giovedì.
L'intervista a So Foot: "Una volta marcai Pazzini che giocava con la maschera, era il mio miglior amico: gliela colpii per tutta la partita"
A Sky: «Quando sbaglia un attaccante o un difensore nessun problema. Per me non cambia nulla. Donnarumma è uno dei top al mondo nel suo ruolo, ho fiducia in lui»
A Radio Kiss Kiss: «All’epoca l’Italia non era aperta tanto agli stranieri, ma Antonio mi diceva sempre che io ero il suo primo acquisto. Per me fu un grande onore giocare per lui ed avere la sua amicizia »
Al TgR Campania: «Stavo sottraendo troppo tempo al mio lavoro e così lo pregai di fare le mie veci».
Il report dell'allenamento di stamani. Ancora lavoro personalizzato in campo per Mario Rui. Olivera ha fatto terapie e lavoro personalizzato in palestra.
In conferenza: «noi siamo una realtà diversa. Quando noi segniamo gol dopo 21-22 passaggi, nessuno lo fa notare».
Su YouTube: «Volevano la testa del ct. La loro è stata una vendetta. Il bacio è stato usato come cortina fumogena per coprire l'amnistia».
Van Hooijdonk e Sneijder a Studio Voetbal. L'ex interista: «Mai si sarei immaginato con un'allenatrice». «Parlo dell'impatto che avrebbe»
di
- Serviva un pareggio. «Andai da Albertosi e Rivera, mi accordai con loro. Segnò Vinazzani di testa, lui che di testa non ha mai segnato»di
- Così lo definì Antonio Ghirelli perché contraddiceva lo stereotipo del napoletano chiassoso, ruffiano, facilone e sentimentaledi
- Autodidatta tenace domava il vulcano di un tifo smanioso. Crebbe all’ombra di due malandrini: uno era Sivori, l’altro Altafini. Partecipò a tre MondialiCi sono le più forti: Bayern, Arsenal, Real Sociedad, Manchester City, Barcellona, probabilmente Atletico Madrid e una tra Dortmund e Psg
In mixed: «Vogliamo arrivare in fondo a tutte le competizioni, in campionato vogliamo avvicinarci alla vetta e alle prime quattro posizioni»
In conferenza: «Abbiamo perso questa gara come col Real Madrid, due squadre forti, ma abbiamo raggiunto l'obiettivo minimo: l'Europa League»
In conferenza: «Se vogliamo tornare quelli dell'anno scorso dobbiamo essere compatti e solidi. Juan Jesus? Ha chiesto il cambio, credo sia un affaticamento»
A Sky: «Natan ha fatto dimenticare Kim? Kim ci ha aiutato l'anno scorso, oggi c'è Natan. Abbiamo lavorato sulle marcature in area»