
Le manone di Casari, il portiere che amava i dolci del Vomero
di
- “Bravo Casaro!” gridò un ragazzo fra i tanti che, un giorno degli anni ’50, guardavano il portiere del Napoli, entrato in una pasticceria vomerese. “Se chiamma Casari e no Casaro!” gridò un altro giovane tifoso. Nel frattempo il numero 1 del Napoli protendeva, dall’interno, la sua grande mano nel “boccaccio” che in vetrina mostrava una […]