ilNapolista

Jorge Higuain: «Gonzalo ora è felice, la Juve vale il Real. Ha sempre amato Del Piero e Trezeguet»

Papà Higuain racconta di come il figlio viva benissimo la nuova esperienza a Torino e si rifiuta di parlare di De Laurentiis. Un anno dopo aver attaccato anche Florentino Perez.

Jorge Higuain: «Gonzalo ora è felice, la Juve vale il Real. Ha sempre amato Del Piero e Trezeguet»

Nel giorno in cui i quotidiani italiani raccontano mille e più storie su Higuain, torna a parlare anche il Pipa originale, papà Jorge. Che, a Tuttosport, spiega come la relazione del figlio con l’ambiente napoletano sia da considerare ancora e comunque positiva, nonostante quello che è successo. Si parte dalle parole di Sarri: «Io che sono davvero il padre, capisco le parole
di Sarri. Gonzalo gli ha dato tanto, ma anche lui gli deve molto. Naturalmente sarà contento di rivedere gli ex compagni e Sarri, un allenatore con cui ha avuto sempre una relazione stupenda. Sono sicuro che Gonzalo abbraccerà lui e tutti i ragazzi». Il problema sarà capire se gli altri ragazzi abbracceranno lui. Ovviamente, scherziamo anche noi, che sul Napolista di ieri abbiamo pubblicato questo pezzo contro le parole un po’ così di Bruno Satin.

De Laurentiis e l’esultanza in caso di gol

«Sarri e i giocatori sono una cosa, De Laurentiis un’altra. Non mi interessa parlare del presidente, fa parte del passato. Non so se Gonzalo riuscirebbe ad esultare, ma conoscendolo credo che per una questione di rispetto non esulterà. La gente di Napoli, Sarri e i compagni lo hanno sempre trattato benissimo. E’ normale che quando la Juventus lo ha acquistato si siano arrabbiati».

Parola di un intenditore: dal 1986 al 1987 al Boca, dal 1988 al 1991 al River Plate. Curioso anche ripescare una vecchia intervista rilasciata a Diario Z nell’estate del 2015, quella in cui diceva che Florentino Perez odiava gli argentini e quindi Gonzalo era andato via per questo. Come dire: due presidenti su tre in carriera che hanno causato l’addio di Higuain. Almeno c’è coerenza.

L’inizio dell’avventura alla Juventus

«La cifra sborsata dalla Juve? Il costo è un problema legato alla clausola che c’era, non suo. Gonzalo pensa soltanto a lavorare e migliorare per aiutare la Juventus a vincere. Il club ha fatto un grande sforzo per comprarlo, lui vuole sdebitarsi e rendere
felici i tifosi. A mio figlio interessa solo essere campione con la Juve, cioè vincere. Se poi segna lui o Dybala o Mandzukic o Cuadrado… non importa. Quello che conta veramente è che la squadra sia in testa alla classifica, in campionato e in Champions».

Il rapporto con il club bianconero

«Dopo quattro mesi, nei suoi occhi vedo solo felicità. E’ in una squadra top e in una delle società più importanti del mondo. A me, da padre, mi sembra tornato ai tempi del Real Madrid. La Juventus per me vale il Real ed è una squadra che può trionfare: la rosa è di qualità, basterà arrivare in condizione al momento più importante della stagione. Gonzalo è sempre stato tifoso del River, ma è vero, per Del Piero e Trezeguet ha sempre avuto una adorazione».

Diciamo che l’unico a vederci giusto, qualche tempo fa, fu proprio il Napolista, che scrisse, appena dopo il record di 36 gol, quanto Higuain gli fosse sembrato juventino da sempre. Tutto torna.

ilnapolista © riproduzione riservata