
Spalletti: «Vorrei fare 13 gare di gioia, 13 figate di fila. Poi potrei anche morire»
«Si dice "vedi Napoli e poi muori", io sono pronto. Solo chi non sa di calcio può pensare che Cagliari sia meno insidiosa di Inter e Barcellona».

«Si dice "vedi Napoli e poi muori", io sono pronto. Solo chi non sa di calcio può pensare che Cagliari sia meno insidiosa di Inter e Barcellona».

A Radio Kiss Kiss Napoli: «Deve convincersi delle sue potenzialità e anche i compagni dovranno imparare ad essere alla sua altezza»

A Radio Kiss Kiss Napoli: «Ora mi spaventa per la calma e l'autorità che sta dimostrando. Ha una capacità di sintesi incredibile dentro le partite».

A Radio Kiss Kiss Napoli: «Mettere timore a squadre come Inter e Barcellona, o vincere contro il Venezia, vuol dire dimostrare anche a se stessi di essere forti»

«Sono sempre molto rispettoso con le proprietà. I Fiedkin sono i miei superiori, cosa dovrei commentare? Non ho visto grandi partite in Champions»

Gios: "In questi Giochi ha rotto con tutti, manco mi saluta. Ma io li vorrei tutti così: cattivi. Cattivi e vincenti"

In conferenza: «Quando Osimhen parte da solo così ci vuole una moto per stargli dietro, perciò non si riempie l'area, c'è bisogno che aspetti un attimo»

Dopo Barcellona-Napoli 1-1: «Ci hanno attaccato solo un paio di volte e hanno segnato. Tutto è aperto per il ritorno»

A Dazn: «Dispiace per questo rigore un po' dubbio, adesso vediamo cosa accadrà nella partita di ritorno»

«Osimhen? Ha fatto una buona prestazione come gli altri. Le scarpette? Mi fanno sentire più a mio agio: quando mi sposerò le indosserò»

A Sky: «Abbiamo deciso di abbassarci perché non riuscivamo a tenere la palla. Uscire dal Camp Nou con un pareggio è una cosa buona»

«Nel secondo tempo non ce l'abbiamo fatta più a stare corti. Più consapevoli dopo Barcellona? Sì se usiamo bene quello che è successo»

A Sky: «Ci siamo abbassati troppo, dobbiamo tenere più palla per creare occasioni. Allo stadio c'era la mia famiglia, sono contento di aver fatto gol»

A Sky: «Aubameyang? Una questione di merito, gioca chi si allena meglio. Il Napoli è una squadra ostica, sarà una doppia sfida molto difficile»

A Sky: «La partita sarà decisa dai dettagli e dagli episodi. Spero di regalare bel gioco e spettacolo. Che vinca il migliore»

A Sky: «Non vedo ancora la squadra al 100%. Insigne? Contiamo sulla sua professionalità, la sta dimostrando giorno dopo giorno»

Ai canali ufficiali dell'Uefa: «Il Napoli è una delle migliori società in Italia e sono felice. Spalletti mi ha dato fiducia da subito. Credo di averla ripagata»

A Sky: «Stiamo facendo tanto, ma mi rendo conto che ci vorrà tempo e pazienza, ci sono tanti calciatori giovani che hanno bisogno di crescere»

In conferenza stampa: «Morata? Tecnicamente non si discute, poi vedremo a giugno. Il pari di Bergamo è ottimo solo se vinciamo il derby»

Il pilota Honda a Diario As: "L'addio di Valentino? È stato un'icona ma la vita va avanti, anche senza Rossi la gente continuerà a guardare le moto. Io non sono più quello di prima"