
De Rossi: «rabbrividisco quando gli allenatori dicono “il mio calcio”, il calcio non è di nessuno»
In conferenza: “Mi sono innamorato di questo mestiere lavorando con Spalletti, poi la folgorazione definitiva è arrivata con Luis Enrique”
In conferenza: “Mi sono innamorato di questo mestiere lavorando con Spalletti, poi la folgorazione definitiva è arrivata con Luis Enrique”
A Mediaset: «Dobbiamo recuperare energie in questi due giorni e mezzo perché col Napoli sarà molto difficile come finale»
A Mediaset: «Non mi hanno dato fastidio. Sono quelle dinamiche ironiche e fantasiose che sono sempre esistite nel mondo del calcio»
Ai Soccer Globe Award: «Posso aiutare la squadra e la nazionale. Continuerò finché ne avrò, non so quando arriverà il momento di smettere. Magari tra dieci giorni, oppure tra dieci anni...»
A Sky: «Il mercato della Juve è chiuso anche se dovesse partire Kean. Vogliamo valorizzare i nostri giovani»
In conferenza: «Obiettivo chiaro: fare meglio del girone di andata e poi tra 3-4 mesi guardare la classifica. Dobbiamo allungare il momento positivo»
A Radio Kiss Kiss: «Un avviso di conclusione delle indagini è un tassello di un puzzle più grande. Siamo alla sola posizione dell'accusa»
In conferenza: «Qualche problema lo riscontravo guardando le partite, la società pensava ce ne fossero di più ma la Roma è una squadra forte»
In conferenza: «I risultati sono figli di partite perse immeritatamente»
A Mediaset: ««Una bellissima soddisfazione, inaspettata. Sono sempre super a disposizione anche se gioco di meno e credo che sia un bel premio per me»
«Un allenatore deve cucire la camicia addosso agli uomini che ha. Ma se posso, torno a giocare 4-3-3. Zerbin è vittima dell'esterofilia»
A Mediaset: «Il mister l'aveva preparata così e l'importante è che abbiamo interpretato il modulo nel migliore dei modi»
In conferenza: «La doppietta di Zerbin è il riscatto di chi gioca meno? Nei club importanti come il Napoli si accetta di stare in panchina anche se si è forti»
A Italia 1: «Non li abbiamo mai fatti giocare, abbiamo rubato anche tanti palloni. Dobbiamo cercare di bloccare questa fobia dei rigori»
A Mediaset: «Quando finisce il calcio poi devi ricordare quello che hai fatto ed io voglio ricordare che ho sempre dato tutto per i miei compagni»
A Tv Play: « Supercoppa in Arabia? Non dobbiamo essere integralisti, bisogna creare un valore sociale».
A Radio Tv Serie A: «Sono curioso di vedere la reazione dopo la Salernitana. Vogliamo onorare la Supercoppa, anche se mancano diversi giocatori».
«Il nostro obiettivo deve essere quello di sensibilizzare e velocizzare il cambiamento, dobbiamo illuminare quei luoghi, contribuire all’alfabetizzazione civile»
In conferenza: «Inter in vantaggio per lo scudetto? C'è un'altra squadra che sta facendo un percorso analogo e il Milan non mollerà fino alla fine»
In conferenza: «Non dobbiamo fare cazzate, gli errori fanno parte della partita, la caratura dell'Inter ti fa fare meno errori di quelli che facciamo noi»