
Quando il Napoli sconfisse 1-0 il Barcellona, segnò Dzemaili
di - In amichevole l'unico successo sui catalani. Tiro da fuori area e il portiere Bravo si lasciò sfuggire la palla in rete. Mai una vittoria in gare ufficiali

di - In amichevole l'unico successo sui catalani. Tiro da fuori area e il portiere Bravo si lasciò sfuggire la palla in rete. Mai una vittoria in gare ufficiali

A Repubblica. Ghidin era col padre nella gioielleria quando fu ucciso. «Se papà avesse giocato in una squadra del Nord, sarebbe stato più tutelato»

A La Stampa: «Al mio posto presero Pancev. Maradona non era amato dalla politica del calcio, a Usa 94 l'Argentina nemmeno fece ricorso»

Intervista a mister due miliardi: «A Napoli non andò come pensavamo ma furono anni bellissimi. Hanno calcolato che saltavo più di Ronaldo»

di - Conobbe gli abissi dell'alcol quando disse addio al calcio. Riprese quattro anni dopo e retrocesse col River. Poi da allenatore li riportò in prima divisione

A Repubblica racconta un mondo che non c'è più: "Tutta la settimana con la slitta a tirarci palle di neve. Oggi il calcio è triste, in campo e fuori"

di - Compie 72 anni. Ha segnato in tre Mondiali. Il Bayern gli rubò una Coppa dei Campioni, poi lo voleva in attacco. In Italia andò male

A Sportweek: «Ai Mondiali dell'82 Tardelli e Zoff sapevano la formazione prima degli altri. Fu Tardelli a dirmi: “la finale la giochi tu”»

di - Serviva un pareggio. «Andai da Albertosi e Rivera, mi accordai con loro. Segnò Vinazzani di testa, lui che di testa non ha mai segnato»

di - Così lo definì Antonio Ghirelli perché contraddiceva lo stereotipo del napoletano chiassoso, ruffiano, facilone e sentimentale

di - Autodidatta tenace domava il vulcano di un tifo smanioso. Crebbe all’ombra di due malandrini: uno era Sivori, l’altro Altafini. Partecipò a tre Mondiali

A L'Equipe: «Quando ero all'Auxerre, una mia marcatura su Klinsmann mi costò mesi di fischi negli stadi». A Napoli fu un disastro. Tre presenze e sparì

di - È morto a 82 anni. Il leggendario numero 8 dell'Olanda. L'opinione pubblica non lo voleva ai Mondiali, fu difeso da Cruyff. Segnato dalla tragedia del figlio

La lite durante e dopo un Sampdoria-Cagliari: «Non mi sono mai prostituito, Vialli deve sapere che prima o poi il pallone gli si sgonfia»

Su Repubblica: Come un padre, si faceva capire anche tacendo. Smise di allenare perché dopo i settanta non poteva guidare di notte

I ricordi di Zazzaroni per il Corsport. In un mondo di tagli sartoriali e calzoni slim, indossava la tuta e d’inverno la cuffia a nascondere pelata

di - A chi gli diceva che fosse il Trapattoni dei poveri rispondeva che, semmai, era Trapattoni ad essere il Mazzone dei ricchi

L'intervista al Foglio: “dispiaciuto di non aver inciso a Napoli come avrei voluto, sbagliai due rigori a inizio stagione e questi mi ha penalizzato”

Vinse due Coppe dei Campioni col Nottingham Forest di Clough che lo fece fuori da un giorno all'altro, senza spiegazioni. È morto a 69 anni

L'omaggio tedesco: “in Galizia quando entrò in un ristorante, le persone si alzarono in piedi. Nessuno ha mai dimenticato cosa fece per loro”