
Lo strapotere di Osimhen
di
- Un attaccante che allunga e allarga il campo. L'interpretazione non convenzionale di Elmas, Mario Rui un regista laterale. Spalletti ha ripreso a sperimentaredi
- Un attaccante che allunga e allarga il campo. L'interpretazione non convenzionale di Elmas, Mario Rui un regista laterale. Spalletti ha ripreso a sperimentaredi
- A Milano si è visto l'opposto della squadra che ha fin qui dominato. Kvaratskhelia con la sindrome Insigne/Susodi
- Non li ha quasi mai avuti insieme. Potrebbe venir fuori un Napoli senza limiti. Il tecnico modella la squadra per esaltare le qualità dei suoidi
- A Bergamo un saggio di forza della squadra che sa come innescare Osimhen e sbriga la pratica. Spalletti ha reso il Napoli consapevoledi
- Per timore di Kvara, Klopp ha tenuto a freno uno dei terzini più offensivi d'Europa. Fotografa la considerazione di cui gode il Napolidi
- Non c'è più bisogno di martellare tutta la partita. La squadra procede a strappi e quando accelera, fa male. Come ieri contro il Sassuolodi
- Il turn-over contro i Rangers è servito al tecnico ad ampliare lo spettro delle alternative tattiche, tornerà utile nel corso della stagionedi
- Spalletti ha saputo giocare in un modo ancora diverso, solo 44 tocchi per Lobotka. Osimhen tatticamente decisivo, non solo per il gol.di
- Il trionfo del calcio liquido. Con Raspadori è una squadra, con Osimhen un'altra. Victor e Kvara sono devastanti ma nella ripresa Napoli con meno equilibriodi
- Come Lecce e Spezia, la Cremonese ha abbassato il baricentro, chiuso gli spazi e marcato a uomo Lobotka e Anguissa. La squadra ancora non regge il 4-2-3-1di
- Muove i pezzi e cambia strategia senza stravolgere l'essenza della squadra. Ieri ha stravinto con la mossa verticale di Raspa e Zielinski. E senza Osimhendi
- La vittoria sul Torino è stata una dimostrazione di calcio liquido. Il tecnico ha una rosa ampia e una squadra che ha assimilato i suoi concettidi
- Il tecnico ha optato per la strategia dell'attesa. E quando è finita la partita tattica, è emerso Kim: 3 contrasti vinti, 4 tiri respinti e 11 palloni spazzati viadi
- Simeone ha garantito la profondità in assenza di Osimhen. Ndombélé, Raspadori e Olivera decisivi coi loro ingressi. Kim e Kvara sono ormai due certezzedi
- Gli spostamenti tattici dell’attaccante ex Sassuolo contro lo Spezia confermano che l’allenatore non smette di sperimentare. E fa benedi
- Ha predisposto una costruzione bassa che attirasse gli uomini di Klopp, che li invitasse al pressing. Il Napoli creava apriva spazi da aggredire in verticaledi
- In alcuni momenti il Napoli ha costruito gioco con il 3-1-5-1. Tredici tiri in ventisei minuti sono l'impietosa fotografia del dominiodi
- Uno ha giocato troppo dietro (un solo pallone toccato in area) e l'altro mai coinvolto. Fa bene Spalletti a sperimentare ma sono mancate velocità e verticalitàdi
- Il suo ingresso ha cambiato il modo di muovere il pallone. Mentre Osimhen in spazi ristretti ha toccato 25 palloni – di cui 2 in area – e ha vinto un solo duello aereodi
- Sembra strano dirlo ma gli azzurri si sono adattati agli avversari. Dopo l'1-0, hanno avuto il 48% di possesso. Zielinski e Lobotka essenziali