
Draper: «Un difetto di Sinner? Se devo dirne uno, forse, è che è troppo carino»
«A un certo punto non mi sono sentito bene nell’ultima ora di gioco ma semplicemente Jannik è stato troppo più forte»
«A un certo punto non mi sono sentito bene nell’ultima ora di gioco ma semplicemente Jannik è stato troppo più forte»
Gara impeccabile dello spagnolo che quest'anno è diventato decisamente più regolare ed è il favorito per la vittoria del Mondiale
Il tennista americano: «Ho sempre giocato bene contro Jannik. Non penso che vivrò una situazione più stressante di quella che ho vissuto in semifinale»
«La cosa più fastidiosa è che la gente pensa che io abbia un maggiordomo», ha detto Pegula che stasera giocherà la finale
Il due volte campione del mondo offre una grande prova di personalità e carattere. Risponde agli avversari e alle critiche
A Repubblica: «Non ho mai avuto soldi da investire. Il rapporto padre-coach non è semplice, a volte ci sono delle sfuriate ma mezz'ora dopo è finita»
Il tennis oggi è un sport di intensa fisicità. Draper si è cambiato le scarpe perché sudava tanto da rendere il campo scivoloso e pericoloso
A Libero: «Bagnaia ha sbagliato con Marquez, è meno tranquillo. Basta telecronisti tifosi, vado sulle tv straniere per non seguire le gare in italiano»
Al Corsera la prima donna transgender alle Paralimpiadi: «Mi hanno raccontato che Rowling nel suo libro parla di uno sport il “Quidditch”, dove non c’è genere»
Nei primi due set è stata una battaglia di potenza. Jannik ha sfoderato i suoi nervi d'acciaio. Nel terzo set il gigante inglese non ne aveva più
È sfida aperta con Marc Marquez per la pole di sabato. Alla finestra Martin che è pronto a sfruttare il minimo errore degli avversari
Il coach di Sinner: «Le difficoltà ci sono sempre ma è fondamentale rimanere uniti anche perché alcune cose non si controllano. Siamo con la coscienza a posto»
"Marquez è uno specialista della guerra psicologica, e l'anno prossimo saranno compagni in Ducati..."
Il boosting: alcuni atleti, non sentendo dolore, si spezzavano le dita prima della gara per aumentare la pressione sanguigna. E molti usano l'Epo a scopo curativo
Su L'Equipe: "Tiafoe e Fritz allo US Open non vengono dal cielo. Sono il risultato di una serie di decisioni che tendono ad avvicinarli al modello europeo"
Alla Bbc: «Devi sempre lavorare, sull'aspetto fisico e mentale. Sinner ha insegnato a Jack a cucinare la pasta. La partita la guarderò dal divano con un bicchiere di vino e imprecando».
Il quotidiano torna sulla vicenda doping, cita i dubbi di Federer e a Sinner oppone la genuinità dell’inglese. Ma i due sono amici e Draper lo ha sempre difeso
Tutti concentrati sul sesso di Valentina Petrillo, ma il tema delle differenze è molto più complesso. La campionessa dell'handbike è arrivata quarta, battuta solo da avversarie con gradi di disabilità inferiore
«Spero serva anche per ispirare coloro che sono fragili e si abbattono, nella vita tutto è possibile e sono padroni del loro destino».
Alla vigilia di Misano: «Quando ci siamo visti, mi ha chiesto scusa. Abbiamo due punti di vista diversi. Ho male ovunque, alla spalla, al collo»