
Conte ha tanti difetti ma chi si è fidato dei suoi pregi non si è mai pentito (Tuttosport)
Vaciago: è pieno di allenatori bravi, anche bravissimi, ma nessuno come lui è in grado di prendere una squadra allo sbando e vincere al primo colpo
Vaciago: è pieno di allenatori bravi, anche bravissimi, ma nessuno come lui è in grado di prendere una squadra allo sbando e vincere al primo colpo
Quel carattere ombroso che lo fa amare prima e odiare dopo, nel momento dell’abbandono, dal popolo dei tifosi
Dopo la sbornia, è cambiato. Ha preso Conte, è rimasto in disparte. Per il futuro non c'è da temere, ha capito la lezione
Crosetti: si sono sopportati e hanno pure vinto. I due antipatici, egocentrici e autoriferiti si sono morsicati la lingua e si sono presi lo scudetto
Anche se Conte e De Laurentiis dovessero separarsi, il Napoli resta una grande realtà del calcio europeo. E avrà altra grandi allenatori
Pur riducendo al minimo gol e spettacolo, il Napoli ha meritato ampiamente il titolo perché ha vinto come e quando doveva
A Sky Sport: «La partenza di Kvara ha infastidito notevolmente Conte. Bisognerà vedere anche quanto spazio manageriale è disposto a concedergli De Laurentiis»
A Dazn: «Era una cosa molto difficile da immaginare, ma vedevo lo spirito con cui abbiamo affrontato ogni allenamento e ogni partita»
Il presidente del Napoli al Maradona dopo la vittoria dello scudetto: «Conte aveva una squadra di scugnizzi dai capelli azzurri».
Siparietto al Maradona tra il mister e D'Alessio e Siani: «Conte è un grande direttore d'orchestra e allora noi chiediamo il bis»
Conte al Maradona: «Come dico semper "chi vince scrive la storia e gli altri se la vanno a leggere"»
A Dazn: «Quando ero piccolo ho visto la finale di Champions di Bayern contro Manchester e da allora finché l'arbitro non fischia non sono calmo»
A Sky: «Per me ha vinto la migliore, ma non la più forte. Bisogna fare i complimenti a tutte e due le squadre»
In conferenza: «Quando si gioca a calcio, si vive per la vittoria e per alzare un trofeo, per regalare emozioni alla gente»
A Dazn: «L'anno prossimo mi farebbe davvero piacere che lui si cimentasse con la Champions. Napoli e il Napoli meritano rispetto»
A Sky: «Da quando il campionato è a 20 squadre, 82 punti rappresentano il minimo necessario per vincere: è la terza volta che succede»
A Dazn: «È stato lo scudetto il più inaspettato, il più difficile, il più stimolante come sfida. Venire a Napoli dopo il decimo posto e cercare di riprendere tutto che si era sfasciato».
Al Maradona partita vera. Vittoria per 2-0 con gol di McTominay e Lukaku. Per la prima volta ha vinto con una partita dentro fuori all'ultima giornata
In conferenza: «Quando siamo arrivati ho visto tutta questa gente e ho pensato ma se poco poco li mandiamo a casa senza scudetto, che delusione sarebbe stata?»
Il centrocampista del Cagliari colpisce Raspadori col dorso della mano e lì scoppia una lite tra i calciatori delle due formazioni