Quanto è sottostimato Anguissa, il vero centro di gravità permanente del Napoli
di - Ora fa il suo, più quello di Lobotka. E' un fantasista del ruolo, sempre nel vivo del gioco. Può essere compreso solo per sottrazione: quando non c'è
Belli gli audio tra arbitri e Var, ma quelli con i “vaffa” ai giocatori sbancherebbero
di - Prima puntata di Open-Var su Dazn. E' tutto un "damme la 2, zummolo!", alla Funari. Intanto, in sottofondo, i calciatori sbranano gli arbitri
Lindstrom, un’apparizione a Braga: era travestito da Zerbin e voleva persino entrare in campo
di - Altro che Natan, al momento è lui il vero oggetto misterioso di Garcia. È l'under 23 più caro della Serie A e ha giocato un quarto d'ora
Goodbye Lobotka, lo spaesamento dell’uomo che ha visto Ostigard portare palla
di - Lobotka si aggira per il campo come la protagonista nel film a cui fanno credere che la Ddr è ancora viva: non gli hanno detto che il muro di Spalletti è caduto
Spalletti ma non solo: perché a Napoli si vestono da zàmpari e poi, una volta lontani, diventano lord?
di - In principio fu l'addio alla tuta di Sarri, poi Giuntoli vestito a festa per la Juve, ora Spalletti in abito sabbatico: a Napoli l'eleganza è vietata?
Milan primo in classifica. Ricordate le lacrime per Maldini e gli sfottò agli yankees di Moneyball?
di - Coi soldi di Tonali e gli algoritmi hanno vinto tre partite su tre. Ora i tifosi godono con Pioli (che Maldini voleva sostituire con Pirlo)
Cajuste ci rivela che il Napoli “indie” è vivo e lotta insieme a noi
di - Ci stavamo rassegnando alla disputa tra Sinatti e Rongoni. Poi, finalmente un acquisto da Napoli in stile Kvara: giovane, apolide, cittadino del mondo
L’Italia del pallone “maschio” zitta zitta gode del fallimento dell’Italia femminile
di - Godono tutti, anche e soprattutto il mondo istituzionale, quello che racconta barzellette sconce e misura tutto con Ie "palle"
C’è vita oltre Osimhen e Leao? La depressione del fantallenatore davanti alla Serie A svuotata
di - E' uscito il primo "listone" dell'anno. Tradisce l'inconsistenza del nostro campionato: pagheremo Baschirotto quanto Franco Baresi
Sembra Boris, invece è lo spot governativo di Mancini contro le droghe
di - La campagna del governo è un omaggio allo scalatore delle Ande di Boris. Il ct ostaggio istituzionale: gli fanno pagare l'eliminazione dal Mondiale
Dietro il grande contratto di un calciatore, c’è una grande donna: gli affari li fanno meglio loro
di - Dalla mamma di Mbappé a quella di Rabiot. O Marianna Mecacci che ha chiuso l'affare Tonali. Fino a Rafaela Pimenta erede dell'impero Raiola
L’antisemitismo con divieto della maglia 88: nel 2023 l’Italia è diventata Fascisti su Marte
di - C'eravamo illusi che la lotta all'antisemitismo fosse un pre-requisito della civiltà, un a-b-c. Invece il nostro calcio prevede applausi e scappellamenti
Non è colpa di Tonali se il calcio pretende l’ipocrisia dai giocatori
di - Li abbiamo educati ad annoiarci, è un patto sociale. Però poi gli rinfacciamo le dichiarazioni d'amore come adolescenti traditi
In esclusiva il colloquio tra Rudi Garcia e De Laurentiis
di - Il Napolista ha potuto assistere alla prova orale per il concorsone, tra test di napoletanità e domande a trabocchetto
I numeri yankee contro i valori all’italiana: il divorzio tra Maldini e il Milan è uno scontro culturale
di - La meritocrazia del calcio italiano si confonde con la mistica del santino, gli americani vogliono Moneyball non le bandiere
Juventus, finalmente Gravina può esultare: è la sua festa della Liberazione
di - Non ne poteva più il presidente della Figc, ora può godersi "un momento di serenità". Il patteggiamento bianconero non ha prezzo
De Laurentiis cade sulla sua materia preferita: il business dello sport in tv si basa sull’intervallo
di - Lo vorrebbe abolire, tirare "dritto per dritto". Tra Super Bowl ed Nba le pause di gioco fanno incassi a 9 zeri: possibile che proprio lui lo ignori?
«Dittatore del tiki-taka, non tira mai in porta». Così la Spagna ha detto addio a Luis Enrique
di - Appena sei mesi fa è stato massacrato in patria. A Roma visse un anno bruttissimo, disse: «Che cosa ho fatto di male per meritare tutta questa merda?»
Più che una festa, sarà una ritirata: il 4 giugno tutti in piazza a dirsi addio
di - Spalletti, Giuntoli, qualche giocatore... in un mese è ovviamente cambiato tutto. Davvero pensavano che a Napoli si festeggiasse a vita
Maldini chiamava gli ultras «poveri pezzenti». Dov’era mentre il suo Milan si faceva umiliare?
di - Questa non dovrebbe essere la squadra a sua immagine e somiglianza? Può un club del genere sopportare un tale danno d'immagine?