
De Bruyne, al di là delle chiacchiere da bar sport, fa la differenza
di
- Primo tempo inguardabile, il Napoli non entra in campo. Spinazzola e Gutierrez sono insostituibili al momento. Napoli primo in classifica, non dimentichiamolodi
- Primo tempo inguardabile, il Napoli non entra in campo. Spinazzola e Gutierrez sono insostituibili al momento. Napoli primo in classifica, non dimentichiamolodi
- De Bruyne è decisivo man mano che prende forma. Il modulo fab four deve lasciare posto al 4-3-3 in alcune partite e non solo nelle fasi finali delle garedi
- Hojlund è isolato e non garantisce le sponde giuste. Il Milan ha avuto più cattiveria anche in dieci uomini contro gli azzurridi
- Forse al Maradona le due frecce Lang e Neres potrebbero avere spazio contro squadre che si chiudono e ripartono.di
- C’è ossessione per il palleggio e per il gioco tanto da aver dimenticato la capacità di bloccare e disarcionare quello altrui. Dal vecchio catenaccio alle totali amnesiedi
- Stoica resistenza in dieci uomini per un'ora. Non era questa la gara su cui puntare per superare il girone. La stagione è molto lunga.di
- Oggi quelli di Conte, ieri quelli di Mazzarri. Fu la prima del Napoli in Champions. Entusiasmante. Oggi si ritorna con un'altra consapevolezza. Come allora, senza paura e con un pizzico di follia calcisticadi
- Manifesta superiorità per 70 minuti. I "fab four" fanno a fette la Viola e Hojlund dimostra che è un centravanti di livello mondiale.di
- Se il modulo per i “fab four” è una prima opzione c’è da aspettarsi che non sarà l’ultima. Partorirà nuove idee per Gutierrez, Hojlund ed Elmasdi
- Contro squadre che piazzano un 5-4-1 dietro la metà campo, questo modulo a una punta e i 4 dietro ha trovato non poche difficoltà.di
- Non solo l’arrivo di Hojlund ma anche quello di Gutierrez che ha piede e posizione sulla fascia sinistra alla Dimarcodi
- Al Mapei si giocava in casa con 10mila napoletani a cantare. Il 4-1-4-1 permette equilibrio e palleggio ma lascia sguarnita la fascia sinistradi
- Non è solo una questione tecnica ma anche di esperienza e leadership in campo. Il tecnico, suo malgrado, ama il brivido e ridisegnerà la squadradi
- Sarà quel 20% a definire il quadro tattico di questo secondo step dell’era Conte. Sarà ovviamente un Napoli flessibile come lo scorso annodi
- Inutili gli allarmismi di chi si preoccupa per i risultati del precampionato. Conte è al lavoro per capire cosa serve. In un mese sarà tutto più chiarodi
- Riflettere per non sbagliare. Osservare ciò che succede in un mercato in veloce cambiamento ed evoluzione. Il Napoli può consentirsi di aspettaredi
- È di nuovo sul mercato, per la terza volta, eppure per la terza volta potrebbe risultare l'uomo in più, quello che garantisce variazioni tattiche inizialmente non previstedi
- Questo sembra emergere dai giorni di Dimaro. È lo step due del progetto. A De Bruyne le chiavi dell'equilibrio tatticodi
- Parole misurate e santa pazienza ma senza nascondersi. Conte separa con dovizia la passione e il calore dei tifosidi
- De Bruyne sfoggia la nuova maglia e la squadra indossa i panni della formazione da battere, quanta strada si è fatta con Conte